Ibm è il primo fornitore negli array di storage all-flash per il 2014, con la spedizione di un numero di petabyte e unità per l’Ssa (Solid-State Arrays) superiore a quello di qualsiasi altro concorrente. A sancirlo è l’ultimo studio di Gartner, “SSDs and Solid-State Arrays Worldwide Report”, secondo il quale “le aziende di tutto il mondo si rivolgono a Ibm e alle sue soluzioni di storage flash per un accesso più rapido alle preziose informazioni utili per il business. Solo nel 2014 – si legge in una nota – Ibm ha venduto più di 2.100 FlashSystem, per un totale di 62 petabyte (PB) di capacità, il 33 per cento della capacità di PB all-flash totale per l’anno e l’82 per cento in più rispetto al prodotto concorrente più prossimo”.
Pubblicata il primo maggio 2015, la ricerca è stata firmata da Joseph Unsworth e John Monroe e prende in considerazione i dati dell’intero 2014. “Con oltre un terzo della capacità mondiale di array all-flash nel 2014, Ibm FlashSystem si dimostra la soluzione per lo storage all-flash preferita per i progetti enterprise Tier 1 e cloud in tutto il mondo – afferma Michael Kuhn, vice president e business line executive in Ibm Enterprise Storage – I vantaggi sono evidenti: elevata velocità di accesso ai dati che permette di rispondere in maniera tempestiva alle esigenze dei clienti, sia che si tratti di una pagina di web per il commercio elettronico, di un’applicazione di banking o della documentazione sanitaria di un paziente”.
Con le nuove soluzioni FlashSystem di Ibm, prosegue il comunicato, le imprese possono adottare una soluzione di storage di classe enterprise all-flash per meno di 2 dollari per gigabyte di storage effettivo, rendendo i sistemi all-flash equiparabili in termini di prezzo o addirittura più economici rispetto agli array con dischi magnetici ad alte prestazioni di classe enterprise. Di conseguenza, FlashSystem aiuta le aziende a spostare le applicazioni “mission-critical” verso gli array di storage all-flash. Abbassando la barriera del prezzo, FlashSystem sta diffondendosi negli ambienti di storage dei settori ad alta intensità di dati, quali assistenza sanitaria, servizi finanziari e retail. Oltre alla capacità di soddisfare le esigenze delle applicazioni ad alta intensità di dati, le aziende che adottano FlashSystem registrano anche un risparmio significativo dei costi legati al consumo energetico, allo spazio e all’amministrazione dell’IT”.
“FlashSystem aiuta IP-Only a ridurre i costi evitando di adottare nuovi server fisici man mano che cresce il panorama virtuale – afferma Christian Pallinder, senior solutions architect di IP-Only Ab, gestore svedese di internet e tlc che possiede la propria infrastruttura in fibra nei Paesi nordici, reti metropolitane (MAN), data center e piattaforma Infrastructure-as-a-Service (IaaS) – L’impatto di FlashSystem ha superato le nostre aspettative, consentendoci di triplicare circa il numero di macchine virtuali gestite per ogni server fisico. Effettivamente la soluzione si è ripagata immediatamente. Grazie a FlashSystem, abbiamo ridotto i tempi di elaborazione dei report da sei ore a quattro minuti, senza modifiche del codice. Questa tecnologia aiuta la nostra azienda ad acquisire informazioni analitiche e a rispondere alle nuove esigenze più rapidamente”.
