Verizon ha annuciato lo sviluppo di una nuova strategia globale per favorire l’adozione da parte delle aziende dell’Internet of Things, che verrà reso più semplificato. Durante l’evento organizzato presso il San Francisco Innovation Center la compagnia ha spiegato il progetto con il quale intende mettere in piedi la propria nuova struttura.
A partire da ThingSpace, una piattaforma IoT che permetta da un lato agli sviluppatori di creare app, dall’altro ai clienti di gestire dispositivi. Ma anche i partner potranno commercializzarvi diversi servizi con Verizon che lancerà nuove soluzioni verticali.
Verizon vuole anche dar vita a un core network focalizzato sulle modalità di connessione per applicazioni IoT di nuova generazione, promuovendo al contempo l’innovazione nel suo insieme per affrontare nel migliore dei modi le sfide che campi come l’agricoltura, la sanità, l’elettronica di consumo e la sharing economy si apprestano a lanciare. Verizon anche commercializzare i propri big data analytics engine per lo sviluppo di soluzioni IoT innovativa e introdurre soluzioni end2end per le Smart City e duqneu Intellinget Video, Intelligent Lighting e Intelligen Traffic Management.
“L’innovazione continua nel campo delle smart city, delle connected car e dei wearable device evidenzia il ruolo sempre maggiore dell’IoT nella vita di tutti i giorni, sia in ambito sia personale sia lavorativo – ha commentato Mike Lanman, senior vice president Enterprise Products di Verizon – Nonostante il forte potenziale, è una tecnologia ancora troppo complessa, frammentata, costosa e difficilmente scalabile. Qui entra in gioco Verizon. Con la nostra esperienza in reti, dispositivi, piattaforme e applicazioni, stiamo adottando un approccio olistico con l’obiettivo di semplificare l’adozione ed espandere il mercato dell’IoT, passando da milioni a miliardi di connessioni”.