IL TAKEOVER

MailUp punta sugli sms: acquisito il 100% di Agile Telecom

L’operazione, da sei milioni di euro, sarà finalizzata entro il 31 dicembre. Il ceo Nazzareno Gorni: “Ci candidiamo a diventare il principale player del nostro settore in Europa e nei mercati emergenti”

Pubblicato il 07 Dic 2015

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MailUp si rinforza nel campo della messaggistica e acquisisce il 100% di Agile Telecom, società specializzata in soluzioni professionali nel campo degli sms per aziende italiane e straniere grazie all’interconnessione diretta con operatori di telecomunicazione su scala internazionale. L’acquisizione, si legge in una nota della società, configura un’operazione di “reverse take over” ai sensi e per gli effetti dell’articolo 14 del regolamento emittenti Aim Italia. Il closing dell’operazione è previsto entro il 31 dicembre 2015.

L’operazione rientra in una strategia di rafforzamento dei principali canali di invio della piattaforma MailUp e in particolare il canale di messaggistica istantanea, utilizzato non solo come canale pubblicitario (Mobile Advertising), ma anche come canale informativo e di comunicazione verso l’utente finale per le aziende che si avvalgono della tecnologia per interagire con i propri clienti.

Il deal prevede l’acquisizione dell’intero capitale sociale di Agile Telecom per un prezzo complessivo pari a 6 milioni di euro.

“Con quest’operazione – afferma Nazzareno Gorni (nella foto), ceo di MailUp – abbiamo completato il nostro primo ciclo di acquisizioni. Oggi, con MailUp in Italia, Argentina e Stati Uniti, Acumbamail in Spagna e in Sud America, Globase nei Nordics, Agile Telecom nell’Europa continentale, due joint ventures in Indonesia con YDigital Asia e in Giappone con Interarrows, abbiamo un fatturato internazionale superiore al 40% (era il 10% circa un anno e mezzo fa quando ci siamo quotati in Borsa) e ci candidiamo ufficialmente a diventare il principale player nel nostro settore in Europa e nei mercati emergenti. Contiamo di chiudere l’anno superando di gran lunga tutte le stime degli analisti – conclude Gorni – con riferimento sia alla crescita del fatturato che alla marginalità. Nel 2016 puntiamo a continuare il nostro percorso di crescita, con l’obiettivo di cominciare a preparare il terreno per il passaggio di mercato su Mta, come dichiarato in sede di quotazione in Borsa”.

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