STRATEGIE

McDermott (Sap): “L’intelligent enterprise? Esiste solo se si orientano tutti i processi al cliente”

Rivoluzione Crm per il colosso della Business Intelligence: all’edizione 2018 di Sapphire Now è stata annunciata la suite C/4 Hana. La piattaforma dedicata alla creazione e alla gestione della customer experience è nata dall’integrazione delle soluzioni acquisite negli ultimi anni. Machine learning e cloud al centro della nuova offerta

Pubblicato il 12 Giu 2018

intelligenza-artificiale_278524988

Dare vita a ciò che in Sap chiamano intelligent enterprise vuol dire orientare tutti i processi aziendali in funzione delle esigenze (e del trattamento dei dati) del cliente. Almeno, questo è il punto di vista del Ceo Bill McDermott che in occasione dell’edizione 2018 di Sapphire Now, di scena la scorsa settimana a Orlando, ha tracciato la nuova rotta del colosso internazionale della Business Intelligence, annunciando tra le altre novità il rilascio di C/4 Hana, la suite specificamente dedicata al Customer Relationship Management.

Un salto non da poco in un settore già affollato, ma secondo McDermott e il gotha di Sap il mercato dei Crmoffre enormi opportunità di crescita, specialmente se le soluzioni vengono abbinate a piattaforme di intelligenza artificiale. Negli ultimi anni in Sap si è insistito su uno  di due approcci: una proposizione sempre imperniata sul concetto di B2B2C e la modalità distributiva dei software attraverso il Cloud (che conta già 9500 clienti a livello globale, 17 data center dedicati, 950 partner, e 1500 app disponibili su marketplace di Sap).

Con il lancio di C/4 Hana e con l’annuncio della disponibilità dei servizi anche su Google Cloud si può dire che i contenuti condivisi durante il Sapphire Now 2018 siano stati all’insegna di una forte accelerazione lungo la roadmap tracciata da questa strategia. “Dobbiamo essere agili come una startup, non solo nello sviluppo ma anche nel rilascio delle soluzioni”, ha detto durante la sessione plenaria Hasso Plattner, co-founder di Sap e presidente del Supervisory board del gruppo.

“La nuova frontiera della digital transformation è proiettare non solo il business ma anche l’intera supply chain verso il cliente, generando, a partire dalle informazioni che abbiamo su di lui, più di un targer per le vendite: occorre sviluppare una visione unificata 360 gradi sulle sue attività”, ha rilanciato McDermott. “Prima di poter fare ciò, dobbiamo chiederci se abbiamo il permesso di usare i suoi dati,  con la garanzia di proteggerli nel momento in cui vi accediamo per personalizzare prodotti e servizi, abilitare esperienze d’uso. La novità è che per offrire una customer experience adeguata bisogna quindi prima di tutto conquistare la fiducia del cliente, ed è un obiettivo tutt’altro che semplice. Perdere la fiducia conquistata faticosamente goccia a goccia è facilissimo: basta fare un errore e si rischia di perderne a secchiate”.

Il riferimento indiretto al Gdpr non è peregrino. Il regolamento europeo sulla privacy diventato esecutivo lo scorso 25 maggio è stato citato più volte nel corso della convention. E in tutte le occasioni si è ribadito che prima ancora che una serie di vincoli, il Gdpr è una grande opportunità per sistematizzare e rendere trasparente la relazione con i clienti “che essendo sempre connessi iniziano la propria esperienza ben prima dell’atto d’acquisto”, ha rimarcato Alex Atzberger, President Customer Experience di Sap. “Anche in questa fase bisogna rovesciare la prospettiva tradizionale: i brand vengono definiti dai loro clienti, che desiderano essere trattati per quello che sono, persone, pretendendo che i propri dati siano protetti e che le marche mantengano la promessa data. Ecco le forze che oggi danno forma al mercato”.

La risposta di Sap è una proposta di integrazione delle varie piattaforme attraverso l’intelligenza artificiale “che per essere davvero efficace va inserita in tutti i processi aziendali”, ha precisato Bernd Leukert, responsabile Products and Innovation. “Alcuni vendor fanno molto rumore parlando di intelligenza artificiale applicata a specifiche piattaforme, senza evidenziare un grosso svantaggio di questo approccio: per poter essere sfruttati appieno, i dati analizzati vanno estratti e replicati nei processi decisionali di altri divisioni o geografie aziendali. È infatti necessario sviluppare una visione a tutto tondo, in quanto l’optimum locale potrebbe non corrispondere all’optimum globale”. E l’integrazione, secondo Sap, è possibile solo se si evolve da un meccanismo di data exchange a un processo di data sharing, da orchestrare attraverso il machine learning, il cui sviluppo, come quello di altre tecnologie abilitanti quali la blockchain, è stato affidato a un team ad hoc.

La nuova offerta integrata per il Crm nasce dalla fusione delle soluzioni di cui il gruppo è entrato in possesso tramite una serie di acquisizioni strategiche: Hybris, Gigya e Callidus Cloud, a cui si è da poco aggiunta la svizzera Coresystems, specializzata in piattaforme di customer experience con particolare riferimento ai settori del Manufacturing, dell’Energy, dell’High tech e delle TLC. Ma il raggio d’azione è assai più vasto, tanto quanto l’ecosistema che sta mettendo insieme Sap facendo leva anche sulla piattaforma Leonardo.

Tra i clienti ospiti di Sapphire Now c’era Adidas, che sta implementando un sistema basato per l’appunto su Leonardo e su applicazioni di machine learning per diminuire sempre di più la distanza tra processi produttivi ed esperienza del consumatore. “Il nostro obiettivo è portare la manifattura delle scarpe direttamente in store, e per questo dobbiamo conoscere approfonditamente i desiderata dei nostri clienti e organizzare la supply chain di conseguenza, in modo da predisporre un’offerta in real time”, ha spiegato Michael Voegele, Ceo Adidas.

A proposito di tempo reale, Swiss Federal Railways ha già invece cominciato a sfruttare a pieno regime la tecnologia di Sap per monitorare e ridurre i consumi energetici della rete ferroviaria elvetica, diventando sempre più efficace nella gestione dei picchi. Il centro oncologico francese Gustave Roussy invece incrocia l’analisi dei dati dei pazienti con il machine learning per effettuare diagnosi più precise, sviluppare un approccio olistico alle terapie personalizzate e potenziare la formazione del personale medico, mettendo in relazione le informazioni fino a poco tempo fa contenute in venti database diversi. CostCo, la catena retail statunitense, ha infine implementato le soluzioni Sap non solo per aumentare la produttività nei processi di panificazione e soprattutto per migliorare il training dei panettieri, che ora possono visualizzare attraverso dispositivi mobile suggerimenti e indicazioni per ridurre gli sprechi e ottenere un prodotto migliore, anche in funzione dell’effettiva domanda prevista.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati