LA PARTNERSHIP

Nexi sceglie Reti per la strategia cloud

La società guidata da Paneghini si aggiudica il bando di gara: la migrazione alla “nuvola” consentirà la centralizzazione di identità e autenticazioni nonché abbattimento dei costi energetici e di manutenzione e gestione dei server

Pubblicato il 05 Nov 2020

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Reti, società quotata su Aim Italia specializzata nei servizi di System Integration e di It Consulting, si è aggiudicata il bando di gara pubblicato da Nexi per affiancare l’azienda nell’implementazione della strategia cloud.

L’accordo, si legge in una nota, si inserisce nel continuo percorso di innovazione che la Fintech italiana punto di riferimento nei pagamenti digitali ha avviato ormai da tempo. L’obiettivo di Nexi è continuare a investire nelle migliori tecnologie per affermare sempre di più il proprio ruolo di azienda leader di settore, e l’adozione delle soluzioni di cloud computing all’avanguardia messe a disposizione da Reti va in questa direzione.

“Siamo orgogliosi di questa nuova collaborazione con un innovatore digitale come Nexi che condivide con noi la dedizione e l’impegno nella ricerca di tecnologie in grado di migliorare e supportare le attività digitali e la qualità del lavoro”, commenta Bruno Paneghini, Presidente e Amministratore Delegato di Reti.

Reti, infatti, garantirà a Nexi le competenze dei propri professionisti contribuendo, grazie allo sviluppo sul cloud, all’abbattimento dei costi energetici di manutenzione e di gestione dei server e all’ottimizzazione delle risorse e alla centralizzazione di identità e autenticazioni: è un esempio di adozione delle nuove tecnologie che offre importanti benefici anche alla qualità della vita delle persone grazie all’adozione di uno stile di lavoro sempre più efficace e su misura, con gli impatti positivi sull’ambiente.

La trattativa sull’operazione Nets

L’espansione di Nexi è in effetti un processo che avanza a tappe forzate. Solo lunedì è stata annunciata la trattativa per una fusione con Nets, a sua volta incorniciata nell’operazione avviata con Sia. L’eventuale integrazione consentirebbe di dar vita al principale Player europeo nel panorama dei servizi di pagamento digitali, in grado di presentare livelli di scala, tecnologia, competenze e un portafoglio prodotti senza precedenti. Si tratterebbe, quindi, di un’ulteriore opportunità di creazione di valore per tutti gli azionisti di Nexi: un rafforzamento della solidità e delle prospettive del Gruppo grazie a un’ulteriore diversificazione su un elevato numero di mercati, una più ampia offerta di prodotti e servizi, una maggiore esposizione e-commerce e una minore concentrazione del portafoglio clienti.
Oltre agli attuali azionisti di Nexi e di Nets, che nell’ambito della fusione rimarrebbero pienamente investiti nel nuovo Gruppo, anche Cdp Equity, confermato come azionista di riferimento come previsto dall’annunciata combinazione con Sia, ha manifestato il proprio supporto all’operazione, alla luce degli importanti benefici strategici, industriali che questa potrà generare.

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