Infracom Italia diventa provider dei servizi di connettività nel mercato italiano ed europeo per la giapponese Ntt Communication, tra le maggiori compagnie di telecomunicazioni al mondo.
“Abbiamo scelto Infracom Italia perché ci assicura un a posizione fondamentale nel mercato delle telecomunicazioni in Italia, ma anche un ponte verso l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa”, dice Clive Hamilton, manager della business Unit Ntt Europe’s Global IP Network. Il nuovo punto di presenza (PoP) italiano di Ntt sarà al Mix di Milano, il peering point situato in via Caldera, quale snodo strategico della connettività per l’ingresso del colosso giapponese nel mercato europeo. “Per noi è molto importante creare per i nostri clienti nuove opportunità di crescita – aggiunge Hamilton – prima di adesso non avevamo mai avuto possibilità di operare in questo paese, quindi è un momento molto stimolante. Milano è un mercato vivo e l’infrastruttura di Infracom Italia è l’unica in grado di assicurarci una connessione ai nostri committenti in Italia e nell’Europa Centrale, che è il nostro nuovo obiettivo di espansione per quest’anno”.
Sull’accordo di partnership l’ing. Massimo Lippi, Direttore Generale di Infracom Italia, afferma: “E’ una grande opportunità per noi, ma anche per il mercato europeo ed italiano. La scelta di Ntt è stata quasi obbligata per la nostra posizione chiave in Italia ed in Europa, grazie alle connessioni della nostra rete con tutti gli operatori italiani ed i maggiori distretti industriali e città della penisola. Il centro Infracom di Milano, Infracom Telehouse, ha continuato a crescere rapidamente sin dal 2001. E’ la più grande Telehouse italiana con 4.000 mq di superficie, ed è un perfetto ecosistema dove i maggiori Internet Service Providers e fornitori di servizi di telecomunicazione si interconnettono tra loro e a più di 120 network disponibili. L’Infracom Telehouse – prosegue Lippi – la cui capacità sarà raddoppiata nei prossimi mesi, è interamente gestita e sviluppata da Infracom, il che significa controllo e monitoraggio totale degli impianti tecnici”.