Oracle spinge sul cloud. È infatti atteso per domani, nel kick off annuale “Engineered for Growth”, l’annuncio della partnership stretta in ambito cloud. Nei giorni scorsi il ceo Larry Ellison ha promesso una serie “sorprendente” di annunci che includerà partnership strategiche con i maggiori produttori di servizi SaaS e di aziende impegnate nel cloud. L’obiettivo è quello di “recuperare” terreno nel mercato cloud dove l’azienda di sofware “soffre” di più.
Nella lista degli alleati spuntano nomi di rilevo come Microsoft, Salesforce.com, NetSuite. Microsoft offre il database di Sql Server in molti mercati e si attende l’anteprima di Sql Server 2014 entro la fine del mese mentre NetSuite e Salesforce.com usano da tempo il database di Oracle per i loro servizi, di cui molto probabilmente verrà annunciato l’aggiornamento.
Nel quarto trimestre Oracle ha registratao ricavi inferiori alle attese, dovuti appunto alla progressiva migrazione al Cloud dei clienti, che sempre più spesso preferiscono affidarsi a servizi virtualizzati in modalità “as a sevice” piuttosto che a database e software, che costituiscono il core business dell’azienda Usa. Nel periodo gli utili sono stati di 3,8 miliardi di dollari, in crescita del 10%, a fronte di ricavi sostanzialmente invariati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, pari a 11 miliardi di dollari, ma inferiori alle stime del mercato. Il produttore Usa ha inoltre emesso un allarme utili per il trimestre in corso, collocando le stime verso la parte bassa della forchetta. Tanto è bastato per vedere il titolo crollare del 9,1% al Nyse
Nel corso dell’evento di domani sono previsti gli interventi degli executive Oracle, tra cui Mark Hurd, presidente di Oracle, Thomas Kurian, executive Vp of Product Development, John Fowler, executive Vp of Hardware Engineering, e Mark Sunday, cio. I dirigenti Oracle di tutto il mondo per le varie aree prodotto, per il canale e le diverse regioni geografiche discuteranno sulle aree strategiche di prodotto per l’anno a venire e di come i partner possano utilizzare l’ampio portafoglio prodotti application-to-disk di Oracle per incrementare le opportunità dei clienti e la crescita aziendale. Oracle, inoltre, discuterà di come i partner possano fare leva su nuove risorse Opn Enablement 2.0 e Knowledge Zone per migliorare le proprie offerte aziendali e incrementare i profitti.