I risultati più brillanti nel 2014 sono stati per Sap quelli generati dal cloud: il fatturato non Ifrs (gli standard finanziari dell’Ue) generato da contratti per software e servizi di supporto in cloud sono aumentati del 45% nel 2014, per un valore complessivo di 1,10 miliardi di euro. Ad annunciarlo è stata la società rendendo pubblici i i risultati finanziari relativi al 2014 e al quarto trimestre 2014.
Sap ha, inoltre – spiegano dall’azienda – conseguito una solida crescita complessiva nonostante il passaggio accelerato dal modello di revenue tradizionale delle licenze software al modello frazionato delle revenue da sottoscrizioni cloud. I ricavi Non-Ifrs per software e servizi relativi hanno segnato una crescita pari al 7% a cambio costante (circa il 6% al cambio attuale pari a 14,87 miliardi di Euro), raggiungendo l’obiettivo di crescita del 2014, stimato tra il 6 e l’8% a cambio costante. L’utile operativo non-Irfs è cresciuto del 3% a cambio costante, raggiungendo i 5,63 miliardi di Euro (3% al cambio attuale pari a 5,64 miliardi di Euro), raggiungendo anche in questo caso l’obiettivo prefissato per il 2014 di 5,6-5,8 miliardi di Euro a cambio costante.
“Anche in Italia nel 2014 abbiamo fatto registrare ottimi risultati con una crescita del fatturato complessivo a doppia cifra e a tripla cifra per il cloud – commenta Luisa Arienti (nella foto), Amministratore Delegato di Sap Italia – Continuiamo a crescere velocemente in un periodo così difficile perché aiutiamo a far crescere i nostri clienti: dall’Erp agli analytics, dalle applicazioni verticali alle soluzioni specifiche per linee di business, con il vantaggio dell’in-memory e con la possibilità di scegliere fra cloud e on-premise. Nessun altro ha la nostra capacità di semplificare, offrendo soluzioni che aiutano le aziende a gestire in modo veloce ed efficace il proprio business e a raggiungere clienti, partner e dipendenti attraverso esperienze più semplici e coinvolgenti”.