Tlc, per Huawei “video is the king”. Focus sulla qualità

Pubblicato il 14 Feb 2017

Kunlong Li, director Carrier video business di Huawei

(LONDRA) – La migrazione delle tlc verso sistemi tutti in nuvola secondo Huawei, pur essendo prioritaria, non basta a dare impulso al proprio business. “Il video sarà il re”, hanno ripetuto come un mantra i manager del colosso cinese durante il Mobile World Congress pre-briefing, incontro annuale con analisti e stampa specializzata tenutosi a Londra, descrivendolo come un driver di sviluppo pervasivo e tempestoso che sta già creando un mercato da trilioni di dollari.

Alcune slide mostrate da Kunlong Li, director Carrier video business di Huawei, avranno senza dubbio stimolato la fantasia degli operatori. Secondo i calcoli del colosso cinese, già oggi a livello globale i servizi video garantiscono un Arpu (ricavi medi per unità, ndr) doppio rispetto ai servizi broadband e i clienti sono sempre più disposti a sposare la logica quad-play. A patto però, avverte Li, di avere un’esperienza di livello: “Oltre l’80% di chi guarda video online è disposto a spendere fino al 30% in più per avere una visione in 4K e senza interruzioni e non è un caso che negli ultimi anni canali e contenuti in Ultra HD siano raddoppiati. Il video è il re e la user experience è la sua regina”. Ma non pensiamo banalmente a televisione e entertainment, perché video vuol dire anche sorveglianza, trasporti, e-education e telemedicina utilizzati da governi e aziende.

Dall’sd alla realtà virtuale, ha spiegato il gigante dell’ICT, stiamo assistendo a un rapporto inversamente proporzionale fra la larghezza di banda, cresciuta di oltre 100 volte, e la latenza, diminuita di 10 volte. A ciò si sta accompagnando il boom inarrestabile del consumo dati divorato appunto dai video. “Il faro strategico deve essere la qualità. Le telco lo sanno e si stanno già interrogando su come monetizzare la user experience – dichiara Li -. Noi siamo pronti ad accompagnarle nella ricerca delle risposte giuste. Alcune sono già evidenti: alta qualità di trasmissione, migliore interazione con l’utente e servizio cross-screen”. Il video, conclude Li, deve diventare “una bandiera di business”.

Leggi gli altri approfondimenti sul PRE-MWC17 BRIEFING di Huawei

Il reportage – Video, cloud e 5G: il mix di Huawei spinge le tlc nel futuro digitale

Huawei alle telco: “È ora di trasformazione digitale full-cloud”

5G sfida di sistema. Debutto Huawei nel 2018

Follow @andreafrolla

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati