Il settore Tlc deve far fronte a sfide importanti, in un contesto di recessione economica in cui i consumatori sono sempre più digitali e attivi su differenti piattaforme. Come evidenziato dalla recente Cio Survey (indagine su circa 70 responsabili Ict delle realtà private italiane, promossa da Capgemini Italia, Hewlett Packard Enterprise e Tim e realizzata da NetConsulting cube), la competitività oggi sta nella capacità di innovare prodotti, servizi e processi, incrementando il livello di automazione.
È la digital disruption: la creazione di nuovi modelli di business e la diffusione di prodotti e servizi connessi che, insieme all’innovazione, aumentino i ricavi. In questo contesto, le principali aree di investimento sono il mobile e il cloud computing: nel mobile il focus è una logica omnichannel volta, tramite l’aggiornamento delle applicazioni esistenti e il lancio di nuove soluzioni, a migliorare sia la fruizione di contenuti di infotainment che l’ottimizzazione dei servizi di customer care e loyalty. Nel cloud computing, sul fronte infrastrutturale le aziende sono sempre più propense all’utilizzo di servizi di private cloud, mentre gli ambiti più impattati dai servizi SaaS sono quelli dei portali, del Cms, del Crm, della business intelligence e degli strumenti di produttività individuale. Anche i big data continuano a ricoprire un ruolo di primo piano, per gli investimenti nella profilazione dei clienti, per lo studio di servizi e contenuti altamente mirati e personalizzati.
Detto questo, l’Italia deve innescare un vero e proprio rinascimento digitale: il nostro Paese ha dei ritardi importanti rispetto ad altri mercati ed è necessario ridurre questo gap, creando una vera cittadinanza digitale. La filosofia di Hewlett Packard Enterprise si fonda proprio sul New Style of IT: nel settore telco, questo significa virtualizzare le risorse all’interno della rete e includerle in datacenter centralizzati in modalità cloud: software aperti, sistemi aggiornati agli ultimi open standard di mercato e tecnologie digitali avanzate sono il fattore differenziante per creare questo nuovo mondo digitale, che rende necessario anche uno sviluppo della cybersecurity. Comprendere e monitorare i rischi, integrare la sicurezza nel tessuto organizzativo permette infatti di innovarsi senza timori e accelerare quindi la crescita del business.