Wiit Spa, cloud company italiana partecipata da Orizzonte Sgr e inserita nel programma Elite di Borsa italiana, ha annunciato l’acquisizione del ramo d’azienda di Visiant Technologies (Gruppo Visiant) che gestisce i servizi e le infrastrutture di Datacenter. L’acquisizione è il risultato di una operazione industriale tra Wiit Spa e il gruppo Visiant e rappresenta una partnership volta a cogliere nuove sinergie ed opportunità sul mercato.
Grazie a questa operazione Wiit, che ha chiuso il 2014 con un fatturato di 12 milioni di euro (in crescita del 36% rispetto all’anno precedente), dichiara la propria volontà a diventare polo aggregante del settore dei provider di servizi IT, crescendo anche attraverso lo sviluppo di linee esterne. In particolare, grazie a questa acquisizione Wiit si conferma leader nel mercato del Cloud Computing e rafforza la sua capacità di offrire servizi sempre più innovativi per la gestione dei sistemi critici dei propri clienti.
Dall’altro lato, il Gruppo Visiant con questa cessione relativa a servizi non core della propria attività, concentrerà i propri investimenti tecnologici, in carico a Visiant Technologies, nello sviluppo di soluzioni Big Data e nella loro applicazione verticale alle Customer Operations, supportando la proposizione innovativa del Gruppo. Inoltre, Visiant ha scelto Wiit come partner per la gestione dei servizi infrastrutturali in modo da offrire alla propria clientela le prestazioni e l’affidabilità garantite dal know-how e dalle infrastrutture d’eccellenza di Wiit Spa.
“Sono sicuro che questa operazione – ha dichiarato Enrico Berardi, Presidente di Visiant Technologies -permetterà alle nostre società di cogliere nuove opportunità di business valorizzando le competenze specifiche, ognuna nel proprio settore”.
“L’acquisizione del ramo d’azienda da Visiant Tecnologies – ha affermato Alessandro Cozzi, Ceo di Wiit – è il risultato di una operazione industriale che dimostra come Wiit oggi sia un partner di riferimento per il settore del cloud computing e dei servizi di IT outsourcing”
