Un’unica piattaforma – e una serie di servizi all’avanguardia – per mettere a disposizione degli operatori applicazioni diversificate per servizi cloud, reti intelligenti, componenti e dispositivi. E’ la soluzione, basata sull’architettura end-to-end propria dell’intelligenza artificiale, delle sue applicazioni e degli scenari collegati, appena presentata in Cina da Zte, fornitore internazionale di prodotti e servizi per le telecomunicazioni, che in Italia ha recentemente vinto la gara per l’evoluzione della rete in vista del 5G di Wind Tre.
“Il cloud basato sull’intelligenza artificiale – spiega la compagnia in una nota – fornisce servizi video e vocali che si fondano su una serie di tecnologie di ultima generazione, come il riconoscimento facciale e della voce, l’identificazione umana e dei veicoli e le tecnologie di Natural Language Processing (Nlp)”.
Ma a cosa può servire l’applicazione dell’intelligenza artificiale alle reti intelligenti, basate su algoritmi di precisione? In primo luogo per utilizzare soluzioni di Operation & Maintenance per l’ottimizzazione delle infrastrutture. In più, nel campo dei componenti, le soluzioni di Zte includono chip, moduli robotici e dispositivi intelligenti, dagli smartphone alle soluzioni per la smart home, ad elevata autonomia.
“Attraverso una serie di attività congiunte con operatori cinesi e internazionali, tra cui ricerca e sviluppo, test sul campo, acquisizione di dati, training e ottimizzazione, spiega la società – è stato possibile accelerare lo sviluppo di tecnologie innovative e dei processi di commercializzazione”.