L’impegno di Governo e istituzioni è fondamentale per massimizzare i benefici dell’economia digitale, in particolare indirizzando le risorse a disposizione a sostegno della valorizzazione del patrimonio digitale dei giovani – nelle scuole e durante tutto il percorso di studi – favorendo i talenti anche da un punto di vista imprenditoriale, a beneficio dell’internazionalizzazione e dello sviluppo delle imprese italiane, soprattutto le Pmi.
In Facebook, ci impegniamo costantemente per aiutare i cittadini, le imprese e le istituzioni a massimizzare i benefici dell’economia digitale in particolare per i giovani. L’economia digitale ormai non riguarda più solo le aziende che operano nel settore della tecnologia. Oggi, il digitale riguarda anche per esempio i produttori di vino, aziende food e gioiellieri che utilizzano la piattaforma di Facebook per coinvolgere milioni di clienti in tutto il mondo. In Italia vediamo esempi di successo, dalla piccola azienda a conduzione familiare alla multinazionale, che adottano la tecnologia digitale per crescere.
A livello Emea le connessioni su Facebook fra le persone e le Pmi sono 7,5 miliardi, con il 68% di persone connesso alla pagina di almeno una Pmi su base mensile. In Italia, dove le Pmi sono alla base del tessuto imprenditoriale nazionale, queste connessioni hanno raggiunto quota 745,7 milioni, mentre l’83% degli italiani che accede a Facebook su base mensile è connesso alla pagina di almeno una Pmi. Questi dati dimostrano come Facebook e il digitale siano un fenomeno che va ben oltre il condividere foto o restare in contatto con gli amici; il social è sempre più abilitatore e facilitatore della crescita.
