Come abbattere i costi delle infrastrutture? Ecco il vademecum di Gartner

Strategia in dieci “step” per un risparmio del 10% in un anno e del 25% in tre anni. Tra le azioni indicate: riesaminare i costi del networking, virtualizzare, contenere la crescita dello storage, progettare data center più efficienti

Pubblicato il 29 Set 2011

Come ridurre i costi delle operazioni e infrastrutture in azienda?
In questo periodo di crisi economica, le aziende It cercano
continuamente modi per abbattere le spese e Gartner ha identificato
10 misure che le organizzazioni possono prendere per abbassare i
costi del 10% in 12 mesi e fino al 25% in tre anni.

"La voce infrastrutture e operazioni (I&O) rappresenta circa
il 60% della spesa It totale nel mondo, per cui, con budget It
sempre sotto pressione, non stupisce che la ricerca di risparmi nel
settore I&O sia costante”, commenta Jay Pultz, vice president e
distinguished analyst di Gartner. "Quando si tratta di ridurre
i costi dell’I&O, non esiste una bacchetta magica, ma si possono
ottenere ottimi risultati implementando nel modo più completo
possibile le 10 misure che abbiamo identificato”.

Ecco dunque i 10 passi da seguire secondo la società di
ricerche.

Azione 1: Differire le iniziative non essenziali. I top manager che
si occupano di I&O devono riesaminare le loro iniziative chiave e
decidere quali non rientrano nelle priorità del breve termine. I
progetti non strategici andranno rimandati a favore di quelli
veramente critici, cioè che supportano il business e riducono i
costi e i rischi.

Azione 2: Riesaminare i costi di networking. Quando si parla di
spesa I&O, il data center e la rete fanno la parte del leone.
Poiché quasi la metà delle spese sulla rete vanno ai provider del
servizio telecom, i manager devono rinegoziare continuamente i
contratti.

Azione 3: Consolidare l’I&O. Il consolidamento dell’I&O è
direttamente collegato alla standardizzazione, integrazione e
virtualizzazione. Oggi i data center tornano ad avere enorme
importanza per le aziende e la razionailzzazone dei server, la
crescita dell’hardware e il contenimento dei costi forniscono la
spinta a consolidare i siti aziendali che si occupano di elaborare
i dati.

Azione 4: Virtualizzare l’I&O. I server hanno livelli medi di
utilizzo molto bassi (meno del 15%). Il software di
virtualizzazione aumenta l’utilizzo solitamente di quattro volte
o più, quindi per ogni carico di lavoro che può essere
virtualizzato un’azienda può ridurre di quattro volte il numero
di server fisici che usa. E così si abbattono i costi di hardware
ed energia almeno del 50%. Come con il consolidamento, la
virtualizzazione può essere applicata a molte piattaforme I&O:
server Unix, storage, networking e client computing.

Azione 5: Ridurre la necessità di energia elettrica per
alimentazione e raffreddamento. Con il crescente costo delle
attrezzature e della fornitura elettrica, i data center non possono
più permettersi di occupare enormi spazi costantemente alimentati.
Nuovi tipi di progettazione permettono di realizzare data center
che consumano meno, occupano meno spazio e costano meno.

Azione 6: Contenere la crescita dello storage. Le capacità di
calcolo, rete e storage crescono a tassi annui a due cifre, ma lo
storage cresce più rapidamente di tutti. Gartner prevede che,
entro il 2016, le aziende installeranno l'850% di terabyte in
più di quanti installati nel 2011. Occorre un maggiore controllo e
lo si ottiene con diverse strategie, dall’uso della
virtualizzazione dello storage al ricorso a strumenti di storage
resource management (Srm).

Azione 7: Ridurre i costi del supporto It. Il supporto per gli
utenti finali e l’azienda rappresenta solitamente l’8% del
totale della spesa It e la maggior parte delle organizzazioni ha
almeno quattro livelli di supporto, ognuno con costi e know-how
diversi. Per ridurre i costi, le aziende devono portare il supporto
al livello più basso possibile che garantisca ancora una risposta
soddisfacente all’utente.

Azione 8: Snellire le operazioni It. L’I&O assorbe circa il 50%
dei dipendenti totali di un’azienda: per ridurre la forza lavoro
e i costi associati, i processi operativi devono essere resi sempre
più snelli e efficienti. Gartner consiglia di implementare
l’Itil, che è lo standard de facto per le operazioni It, capace
non solo di migliorare la qualità ma anche di ridurre le spese
operative.

Azione 9: Potenziare l’It asset management (Itam) L’Itam da
solo non riduce i costi dell’I&O ma è uno strumento molto
efficace per individuare e valutare le opportunità di riduzione
dei costi. L’Itam può aiutare a stabilire la vita di alcuni
asset, rimandare aggiornamenti ed eliminare o combinare licenze
software.

Azione 10: Ottimizzare il multisourcing. La modalità di
approvvigionamento è forse la decisione più strategica che i
leader dell’I&O devono prendere oggi. Non si tratta solo di
decidere se ricorrere o no all’outsourcing, ma di valutare per
ogni componente dell’I&O il sistema più conveniente di
rifornirsi. Gartner consiglia di sfruttare le potenzialità del
personale a disposizione e tenere il numero di vendor al minimo
indispensabile.

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