La Loyalty del cliente sta diventando un argomento sempre più importante nell’ambito delle vendite e dell’e-commerce, visto che ormai rendere fedeli i propri clienti è sempre più difficile, data anche la maggiore scelta che si può trovare online e non solo.
Il futuro della Loyalty in Italia è stato analizzato nel convegno dell’Osservatorio fedeltà del dipartimento di Economia dell’Università di Parma, in cui sono stati studiati gli ultimi quindici anni di attività e durante il quale sono stati messi sotto osservazione gli sviluppi del Loyalty Marketing e del Crm (Customer relationship management).
Interessanti sono stati alcuni studi, che hanno evidenziato come un cliente su tre cambierebbe le comuni abitudini d’acquisto se per esempio il proprio supermer cato chiudesse il suo programma fedeltà; una percentuale che salirebbe addirittura a due su tre per quei consumatori definiti «smart loyal» e che sono 2,7 milioni d’italiani che non si limitano solo a raccogliere i punti e sfruttare gli sconti, ma utilizzano anche coupon e servizi riservati.
Questa categoria è molto attiva sul web facendo molti acquisti online, soprattutto su Amazon, dove il 21% è registrato ad Amazon Prime. I programmi fedeltà dei siti di e-commerce ed anche degli online travel agents, come per esempio Expedia, sono ormai sempre più comuni nelle abitudini degli italiani, di cui addirittura il 77% è registrato ad almeno uno dei quindici principali siti che riguardano quest’ambito.
Comunque il tema della Loyalty non è interessante solo dal lato cliente, ma anche in quello delle piattaforme, che possano aiutare gli esercenti a sviluppare i loro programmi fedeltà e tra queste va sicuramente annoverata quella della società Qui! Group.
Una novità di questa release riguarda gli esercenti affiliati ai programmi di Loyalty, ai quali la nuova piattaforma apre innovative opportunità di business, consentendo loro di creare e gestire promozioni personalizzate, su singolo prodotto ed in determinati periodi temporali, configurabili anche per gruppi d’acquisto.
Questo consentirà ai Merchant di aumentare i ricavi nei giorni e negli orari di minor concentrazione della clientela. Inoltre, gli esercenti avranno anche la possibilità di verificare l’andamento delle proprie vendite, attraverso un sistema di business Intelligence legato al programma ed al relativo sistema di promozione.
Considerando queste nuove tendenze ed il crescente interesse sia da parte degli utenti sia dal lato dei gestori, si può dedurre che la fidelizzazione nel futuro sarà un’arma che diventerà sempre più fondamentale nella scelta degli acquisti e non andrà affatto sottovalutata da tutti coloro che sono intenzionati a vendere i propri prodotti.