Completato il processo di integrazione con l’Ict

Pubblicato il 25 Set 2009

Il Gruppo Montepaschi ha utilizzato la tecnologia Teradata per
gestire la complessità decisionale derivante dal processo di
integrazione di più istituti bancari portato a termine dal Gruppo
Montepaschi nell'ultimo anno.

L’impegnativo progetto è stato messo a punto, eseguito e
condotto a buon fine dal Consorzio Operativo Gruppo Montepaschi,
società di servizi IT e BackOffice della Banca Monte dei Paschi di
Siena, che nel corso del solo ultimo anno ha permesso
l’integrazione tecnologica di Banca Antonveneta, di Banca
Agricola Mantovana e, più recentemente, di Banca Toscana nei
sistemi
informativi aziendali. Oggi l’assetto del Gruppo Montepaschi è
basato su due soli marchi bancari, Montepaschi e Antonveneta, ma,
durante tutto il processo di integrazione delle quattro realtà
bancarie, il Gruppo Montepaschi ha potuto garantire non solo la
consueta operatività, ma anche livelli di servizio ottimali in
ambito di customer intelligence e controllo di gestione.

In un momento difficile di mercato, dove l’uso delle informazioni
di business rappresenta un vantaggio competitivo irrinunciabile, il
Consorzio Operativo Gruppo Montepaschi sta svolgendo un ruolo di
primaria importanza nella gestione della base dati del Gruppo.
L’allineamento con le esigenze di business è una priorità per
il Consorzio che, partendo dai requisiti di Gruppo, in un confronto
continuo con gli utenti finali, si impegna a garantirne il
soddisfacimento con la qualità, i tempi ed il budget
condiviso.

In questo processo, il Consorzio Operativo Gruppo Montepaschi si è
appoggiato alla tecnologia Teradata, piattaforma target per il Data
Warehouse aziendale in ambito marketing, monitoraggio vendite e
reportistica per il controllo di gestione, che costituisce una
preziosa fonte di informazione a utenze diversificate. Il Data
Warehouse gestito dal Consorzio fornisce informazioni su più
livelli, dalle metriche di sintesi agli eventi di dettaglio, così
che sia sempre possibile determinare le cause della varianza delle
informazioni di sintesi.

“In un mercato altamente competitivo e in continua evoluzione è
necessario gestire la complessità derivante dai requisiti
informativi con processi, persone e tecnologia adeguati” dice
Marco Bernardini, Responsabile Direzione Erogazione ICT del
Consorzio Operativo Gruppo Montepaschi. “Abbiamo trovato in
Teradata la tecnologia ed il supporto necessario per gestire, in un
unico ambiente batch, migliaia di query complesse, ad hoc e
tattiche” sottolinea Bernardini.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati