I Pc mobili guideranno il 90% della crescita dei Pc nei prossimi
tre anni, secondo Gartner. Dopo i mini-notebook sarà l’ora degli
ultraleggeri Ulv e dei tablet come iPad, mentre l’incremento
delle vendite dei desktop sarà minimo. Aumentano opportunità ma
anche rischi per i produttori: l’ecosistema dei Pc si estende
oltre i confini tradizionali verso i territori della telefonia
mobile
Non si fermano le vendite di personal computer in tutto il mondo,
grazie soprattutto allo sviluppo del segmento dei mobile Pc.
Secondo le ultime proiezioni della Gartner, i Pc distribuiti in
tutto il mondo raggiungeranno quota 366,1 milioni nel 2010, una
crescita del 19,7% rispetto alle unità consegnate dai produttori
ai negozi nel 2009 (305,8 milioni). La spesa mondiale in Pc
dovrebbe arrivare a 245 miliardi di dollari quest’anno, un
incremento del 12,2% rispetto al 2009.
Si tratta di previsioni più ottimistiche rispetto al precedente
forecast di dicembre 2009 della società di ricerche, che contava
su una crescita del 13,3% dei Pc distribuiti quest’anno e su un
incremento di appena l’1,9% nella spesa.
Tutte le regioni torneranno a crescere nel 2010, secondo la
Gartner, e le vendite resteranno sostenute ancora per qualche anno,
con l’accelerazione della domanda di Pc per uso domestico e la
sostituzione dei Pc vecchi nelle aziende (che torneranno a
investire man mano che la crisi economica sarà alle spalle).
Quanto ai prodotti che spingeranno il mercato, la società di
analisi non ha dubbi: “L’industria dei Pc sarà sostanzialmente
trainata dai mobile Pc, grazie alla forte richiesta per uso
domestico sia nei Paesi emergenti che sui mercati maturi”,
afferma George Shiffler, research director della Gartner. "I
mini-notebook saranno il motore della crescita del segmento dei Pc
nel 2010, ma il loro contributo dovrebbe diminuire negli anni
successivi, perché soffriranno della concorrenza dei nuovi
portatili ultraleggeri Ulv (ultra-low-voltage) e dei tablet di
prossima generazione. L’incremento delle vendite dei Pc desktop
sarà minimo e limitato ai mercati emergenti”.
In cifre, i Pc mobili guideranno il 90% della crescita dei Pc nei
prossimi tre anni, continua Shiffler. "Nel 2009, i mobile Pc
hanno rappresentato il 55% di tutti i Pc consegnati; entro il 2012,
saranno quasi il 70%”.
Il recente annuncio della Apple del nuovo gioiello hitech iPad ha
dato il via a accesi dibattiti in merito alle potenzialità di
mercato sia dei tablet Pc tradizionali che dei tablet di nuova
generazione, come l’iPad appunto. Per ora la Gartner pensa che i
vendor potrebbero consegnare un massimo di 10,5 milioni di tablet
Pc, sia tradizionali che next-generation, nel 2010 a livello
mondiale.
"Le richieste degli utenti sono sempre più segmentate e i
mini-notebook lo dimostrano”, afferma Ranjit Atwal, principal
analyst della Gartner. "I produttori non possono più
permettersi di pensare solo in termini di architetture e sistemi
per Pc tradizionale. Con l’ascesa delle applicazioni fornite via
web, molti utenti non hanno più bisogno di un Pc che gira con un
sistema operativo non specializzato e Cpu molto veloci. L’iPad
della Apple è solo uno dei tanti nuovi device che arriveranno sul
mercato e cambieranno l'ecosistema dei Pc intrecciandolo sempre
più profondamente con l’industria della telefonia mobile. Questo
creerà molte più opportunità per i produttori di Pc ma anche
maggiori sfide: la scelta e la concorrenza aumenteranno e alla fine
saranno i consumatori a decidere quanto l’ecosistema potrà
allontanarsi dai suoi tradizionali confini e a quale ritmo
crescerà”.