Promuovere il superamento delle barriere tecnologiche e culturali attraverso il cinema, la pittura e il teatro. È con questo spirito che Eutelsat Italia sostiene la terza edizione del ciclo di mostre “Lo Slancio”, iniziativa dell’Associazione Italiana Paralisi Spastica (A.I.P.S.) in programma a Torino fino al prossimo primo maggio. La manifestazione di quest’anno è dedicata ai grandi pittori del Novecento che nel corso della loro vita hanno dovuto confrontarsi con la disabilità fisica, la quale non li ha preclusi dall’eccellere nel loro mestiere d’artista. Tra gli altri appuntamenti, il grande progetto culturale “Zigaina e Pasolini – Quando l’arte non può diventare moda”che sotto la cura di Enzo Spadon vedrà esposte 50 opere dei due artisti presso il Museo Regionale di Scienze Naturali del capoluogo piemontese. “Essere al fianco dell’A.I.P.S. – afferma Renato Farina, Amministratore Delegato di Eutelsat Italia – ci permette di dar voce ai valori in cui crediamo: siamo convinti che comunicare la propria arte sia un diritto di tutti e come Eutelsat Italia ci battiamo per garantire ovunque la pluralità d’informazione e l’accessibilità ai contenuti”.
Angelo Catanzaro, presidente dell’A.I.P.S, dichiara: “Siamo lieti di festeggiare i nostri primi dieci anni di attività instaurando una collaborazione con Eutelsat Italia. La nostra missione di abbattere le barriere mentali su cui le persone con disabilità si scontrano giornalmente, rispecchia l’impegno di Eutelsat Italia nel superare i limiti comunicativi che l’umanità tutta deve affrontare. E il linguaggio universale dell’arte è quello che useremo per questo progetto dedicato a chi non fa della propria disabilità un limite, ma una virtù”.
Dopo il sostegno offerto al Torino For Disable Eutelsat Italia torna a confrontarsi con il mondo della disabilità esaltandone il valore comunicativo affine ai propri valori aziendali. Renato Farina, infatti, ha sottolineato che “queste iniziative sono volte a superare le differenze e rendere l’arte una possibilità di integrazione, così come il nostro impegno per superare il Digital Divide attraverso la tecnologia satellitare è volto a garantire l’accesso democratico alla rete e all’informazione”.