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Confindustria, Orsini: “Subito fondo sovrano AI, non possiamo restare indietro”



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“Industria 5.0 ci aiuterà nell’ultimo trimestre e incrementeremo il Pil nel 2025. Ma c’è la necessità di mettere a terra gli investimenti anche sul tema del digitale e dell’intelligenza artificiale”

Pubblicato il 17 lug 2024



orsini confindustria

“L’Italia, purtroppo, non ha ancora costituito il Fondo Sovrano sull’intelligenza artificiale, dove sarà dichiarato quanto sarà l’investimento di questo Paese. Credo non possiamo rimanere indietro”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, partecipando da remoto al convegno inaugurale del Plant 1 della Lef, a San Vito sul Tagliamendo (Pn).

L’AI “sarà la nuova rivoluzione industriale, dobbiamo scongiurare il rischio di diventare fanalino di coda di Usa e Cina. Gli Usa hanno investito, mettendo insieme 88 nuove società, 80 miliardi; l’Europa ne ha investiti solo 2, con Germania e Francia che investiranno dai 2 ai 3 miliardi nei prossimi anni”.

Le sfide legate al piano Industria 5.0

Ma i temi all’ordine del giorno non finisco qui. “Una delle maggiori sfide che l’industria italiana si trova a dovere affrontare è quella del post-Covid”, che secondo Orsini va affrontata riuscendo “a mettere a terra gli investimenti per fare crescere il nostro Paese. Industria 5.0”, ha continuato, “ ci aiuterà nell’ultimo trimestre del 2024 e incrementeremo il Pil nel 2025, grazie proprio agli investimenti”, ha aggiunto il numero uno di Confindustria, ribadendo che c’è “la necessità di mettere a terra gli investimenti anche sul tema del digitale e dell’intelligenza artificiale“.

La nuova squadra al vertice di Confindustria

La missione di Confindustria sul piano della promozione degli strumenti atti a gestire il potenziale dell’intelligenza artificiale e a indirizzare le sfide dell’Industria 5.0 è in mano alla nuova classe dirigente di viale dell’Astronomia.

In particolare, con la delega alla Transizione Digitale, ad affiancare Emanuele Orsini, eletto lo scorso aprile, c’è l’amministratore delegato di Tim Pietro Labriola. Alberto Tripi, presidente di Almaviva, è invece Special Advisor per l’intelligenza artificiale.

Gli altri cinque delegati, già nominati in occasione della presentazione della nuova squadra di vertice, sono: Giorgio Marsiaj (Space Economy), Riccardo Di Stefano (Education e Open Innovation), Leopoldo Destro (Trasporti, Logistica e Industria del Turismo), Aurelio Regina (Energia), Mario Zanetti (Economia del Mare).

Completano il team dirigenziale i tre Special Advisor: oltre a Tripi, ci sono Antonio Gozzi (Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività), Gianfelice Rocca (Life Sciences).

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