La diffusione delle tecnologie informatiche di base nelle imprese
con almeno 10 addetti del settore industriale e dei servizi è
ampiamente consolidata. A gennaio 2010 – secondo i dati Istat – il
95,1% delle imprese ha dichiarato di utilizzare il computer e il
93,7% dispone di una connessione ad Internet.
L'impiego del computer coinvolge quattro addetti alle imprese
su dieci. L'utilizzo di Internet avviene tramite connessioni
fisse in banda larga per l'83,1% delle imprese. L'84% delle
imprese si collega a Internet tramite connessioni veloci fisse o
mobili: queste ultime sono utilizzate dal 18,6% delle imprese.
Sempre a gennaio 2010 il 24,4% delle imprese utilizza la rete
Intranet e il 17,3% reti Extranet; i sistemi operativi open source
sono stati utilizzati dal 15,9% delle imprese, la firma digitale
dal 23,6%. Nel 2009 otto imprese su dieci hanno fatto ricorso a
servizi offerti online dalla Pubblica Amministrazione. Poco più di
una impresa su tre effettua acquisti online e il 5% è impegnato
nelle vendite online.
In generale, emergono ampi divari tra le piccole imprese (meno di
50 addetti) e quelle di maggiori dimensioni (con più di 250
addetti). L'utilizzo delle reti Intranet ha coinvolto il 21,3%
delle piccole imprese, con quote crescenti all'aumentare della
dimensione aziendale, fino a raggiungere il 74,4% nelle grandi
unità. Analogamente, l'utilizzo di reti Extranet ha
interessato il 15,1% delle piccole imprese e il 54,6% di quelle
più grandi. I sistemi operativi open source sono stati utilizzati
dal 13,9% delle piccole e dal 49,3% delle grandi imprese, mentre la
firma digitale, rispettivamente, dal 21,7 e dal 50%. Una politica
di sicurezza Ict formalmente definita è stata disposta da meno di
tre imprese su dieci, con forti differenziazioni settoriali.