Consip ha indetto una gara per la fornitura di Sistemi di Videosorveglianza sia per gli edifici in uso alle pubbliche amministrazioni sia per il territorio. Attraverso la convenzione che Consip metterà a loro disposizione, le PA potranno progettare e realizzare nuovi sistemi di videosorveglianza – con la fornitura di hardware e software specifici (telecamere, software di gestione, apparati per la trasmissione delle immagini) e servizi di assistenza e manutenzione – o provvedere all’ammodernamento dei sistemi di videosorveglianza esistenti. L’obiettivo è rendere la realizzazione e l’ammodernamento dei sistemi rapida e semplice, grazie alla facile adesione agli strumenti Consip che non richiedono il ricorso a specifiche procedure di gara, diminuendo così il tempo necessario all’avvio dei progetti.
“La gara, per la cui elaborazione Consip si è avvalsa dell’esperienza del Ministero dell’Interno per garantire la coerenza dei sistemi realizzati con le soluzioni di controllo del territorio già in essere e le successive evoluzioni (quali ad esempio la possibilità di integrare funzionalità avanzate di analisi video real time come il riconoscimento facciale) – si legge in una nota – rappresenta un significativo strumento per la realizzazione dei progetti del Governo in merito alla sorveglianza e alla sicurezza del territorio, soprattutto riguardo agli aspetti della digitalizzazione dei sistemi di controllo e dell’interoperabilità tra gli stessi e con altri sistemi di sicurezza”.
La gara sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (40 punti tecnici, in prevalenza premianti le caratteristiche tecnologiche degli apparati con l’obiettivo di selezionare le migliori tecnologie, e 60 punti economici). La convenzione aggiudicata avrà una durata pari a 12 mesi (con possibilità di proroga fino a ulteriori sei), e contratti attuativi di massimo 36 mesi.
L’iniziativa, del valore complessivo di circa 56 milioni di euro in tre anni, affronta una categoria merceologica per la quale le Pubbliche Amministrazioni spendono, ad oggi, circa 39 milioni di euro l’anno.
La gara è strutturata in tre lotti geografici:
- Lotto 1 (amministrazioni delle Regioni Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia;). Massimale di fornitura (ovvero il valore massimo dei beni e servizi acquistabili in convenzione): 19.000.000 euro;
- Lotto 2 (Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo, Molise, Umbria, Sardegna). Massimale di fornitura: 14.300.000 euro;
- Lotto 3 (Campania, Basilicata, Puglia, Sicilia, Calabria). Massimale di fornitura: 23.400.000 euro.