La Consob concentra la propria attenzione anche sui siti web, con l’obiettivo di monitorare gli abusivismi via Internet “in materia di sollecitazione all’investimento e di prestazione dei servizi di investimento e di gestione collettiva”. “Gli accertamenti svolti nell’anno – spiegano da Consob nella newsletter settimanale che contiene il bilancio dell’attività della commissione nel 2014 – concernenti fenomeni potenzialmente abusivi realizzati sul web e rientranti nelle competenze dell’Istituto, sono risultati complessivamente 140 (115 nel 2013). In tale ambito sono stati oggetto di approfondimenti 505 siti internet (433 nel 2013)”.
Riepilogando l’attività svolta nell’anno appena trascorso in questo settore Consob sottolinea di aver avviato 41 verifiche ispettive (contro le 31 del 2013) nei confronti di soggetti vigilati, e di aver concluso 30 ispezioni (contro le 36 del 2013), avvalendosi in 24 casi della collaborazione del nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza.
Al di là dell’attività di controllo sul web, Nel 2014 Consob ha concluso complessivamente, nei primi nove mesi del 2014, 160 procedimenti sanzionatori, dei quali 140 sono sfociati nell’ adozione di sanzioni per un importo complessivo di circa 20,6 milioni di euro. Nell’intero 2013 erano stati conclusi 142 procedimenti sanzionatori e comminate 135 sanzioni per complessivi 32,6 milioni di euro.