Se gli analisti potessero esprimere il loro giudizio sui conti di Facebook usando il social network stesso, cliccherebbero il bottone “mi piace”. Il più grande social network al mondo ha saputo trasformare utenti di un servizio gratuito in generatori di denaro. Il gruppo ha infatti chiuso il secondo trimestre del 2016 con utili quasi triplicati rispetto a un anno prima superando le stime. E il merito va agli introiti da pubblicità, che il mercato si aspettava si sgonfiassero. Per questo il titolo Facebook nel dopo mercato ha guadagnato oltre il 6%, superando per la prima volta i 130 dollari per azione. D’altra parte il numero degli utenti – un fattore importante nella crescita delle vendite – continua a salire anche se il trend non può durare per sempre.
Per Facebook i tre mesi terminati il 30 giugno scorso si sono chiusi con utili netti per 2,055 miliardi di dollari, in rialzo del 186% dai 719 milioni di dollari dello stesso periodo dello scorso anno. I profitti per azione sono aumentati a 71 da 25 centesimi di dollari ma al netto di voci straordinarie sono passati a 97 centesimi da 50 per azione contro stime degli analisti per 82 centesimi.
I ricavi sono saliti del 59% a 6,436 miliardi di dollari dai 4,042 miliardi del periodo aprile-giugno del 2015. Il consensus era fermo a 6 miliardi. A sostenere il fatturato è stata la pubblicità: nel secondo trimestre ha generato 6,239 miliardi, un +63% annuo. Il gruppo ha spiegato che l’84% di quella cifra è legata a inserzioni promozionali su dispositivi mobili, in rialzo dal 76% dello stesso periodo del 2015.
Circa 1,71 miliardi di utenti hanno usato Facebook almeno una volta al mese, un +15% annuo. Nel primo trimestre erano 1,65 miliardi. Coloro che ogni mese hanno usato il più grande social network al mondo attraverso un dispositivo mobile erano 1,57 miliardi (+20%) contro i 1,52 miliardi del periodo gennaio-marzo.
Mark Zuckerberg ha spiegato in una nota che “la nostra comunità e le nostre attività hanno avuto un altro buon trimestre. Siamo particolarmente soddisfatti con i progressi nei video mentre ci muoviamo verso un mondo in cui i video sono al cuore dei nostri servizi”.
In attesa dei conti, arrivati ieri a mercati chiusi, Facebook aveva finito la seduta in rialzo dell’1,75% a 123,34 dollari. Nel dopo mercato è arrivato a guadagnare oltre il 6% superando per la prima volta i 130 dollari.