Torna a Bologna il Legal Tech Forum, la prima conferenza italiana dedicata alle tecnologie legali, organizzata da Kopjra con il supporto di EIT Digital e TIM #Wcap Accelerator. Dopo il successo della passata edizione, l’evento ospitato nel capoluogo emiliano è pronto a raccontare la complessità e il fascino di questo mondo, creando un’occasione di reciproca conoscenza e confronto tra startup, professionisti legali, imprese e istituzioni, dando vita a progetti e percorsi comuni.
Si tratta di un tema particolarmente caldo, come dimostrano i dati del settore delle tecnologie legali e del diritto delle nuove tecnologie: nel 2015 il mercato italiano ha superato i 100 milioni crescendo dell’8,1% rispetto al 2014. Una dinamicità che ha spinto verso la creazione di un evento volto a dare risalto ai protagonisti di questa inarrestabile evoluzione di un ambito professionale considerato, a torto, fra i più refrattari al cambiamento e all’innovazione.
La seconda edizione di Legal Tech Forum si terrà a Bologna il 14 aprile presso l’Aula Giorgio Prodi, uno spazio di grande valore storico e artistico situato nella prestigiosa cornice del complesso di San Giovanni in Monte. Relatori di grande spessore che affronteranno i temi di maggiore attualità e interesse, dibattuti nel vasto e peculiare settore delle tecnologie legali e del diritto delle nuove tecnologie.
Tra riconferme e numerose nuove partecipazioni, ci saranno Bird & Bird, Cisco, Cleary Gottlieb, CRC Lex, DLA Piper, E-Lex, Gianni Origoni, Grippo, Cappelli & Partners, Google, Hogan Lovells, IBM, ICT Legal Consulting, Gruppo Mediaset, MPSLAW, Osborne Clarke, Portolano Cavallo, Studio Previti, TIM e Università di Bologna.
L’appuntamento di Bologna sarà un ulteriore passo per raggiungere l’obiettivo di consolidamento del network di Legal Tech Forum, esplorando le diverse aree tematiche delle tecnologie legali. L’ambizione è di allargare gli orizzonti dell’evento oltre i confini emiliani, coprendo nei prossimi anni tutte le principali città europee che hanno dimostrato interesse nei confronti di tali argomenti.
Un progetto solido che mira anche a fornire spunti importanti alle istituzioni pubbliche. Si sente infatti la necessità di un sistema di regole trasparente, efficace e in grado di concorrere a livello internazionale. Senza dimenticare che il mondo delle tecnologie legali rappresenta oggi la migliore risposta all’esigenza sempre più urgente di trasparenza e legalità sul web.