Inizia il conto alla rovescia per “Maker Faire Rome – The European Edition”, la manifestazione organizzata dalla Camera di Commercio di Roma che, giunta alla sua sesta edizione, aprirà i battenti dal 12 al 14 ottobre alla Fiera di Roma.
La novità assoluta di quest’anno è l’area dedicata allo spazio, realizzata in collaborazione con la sezione italiana della British Interplanetary Society, curatrice degli aspetti tecnico-culturali della sezione dedicata allo spazio, e della Scuola di Ingegneria Aerospaziale dell’Università Sapienza di Roma, che esporrà preziosi artefatti storici.
In quest’area verrà dato risalto al leggendario Apollo Guidance Computer, una delle più grandi innovazioni del programma Apollo, per il quale testimonierà anche Don Eyles, programmatore ed ingegnere del MIT, un maker d’eccezione che ha avuto un ruolo chiave in tutte le missioni lunari. Ad affiancarlo sarà David Baker, PhD e ingegnere, editor della rivista Spaceflight e prolifico autore di libri, parlerà dell’ingegno e delle soluzioni che furono la chiave per raggiungere la Luna.
Verranno anche presentati i segreti del Progetto San Marco spiegando non solo la tecnologia, ma anche l’arte dietro il successo ininterrotto dei satelliti artificiali italiani, nati dal “team” di ingegneri e tecnici messo insieme dal professor Luigi Broglio durante gli stessi anni della corsa alla Luna.
In quest’area sarà dunque possibile capire lo spazio e parlarne in modo pratico, conoscendo i protagonisti di allora e scoprendo gli inventori di oggi.
Focus anche sullo smart manufacturing. L’evoluzione da industria 4.0 e impresa 4.0 non riguarda unicamente un pur significativo ampliamento del bacino di imprese a cui sono rivolte le misure di incentivo, ma mette al centro della discussione la necessità di un’evoluzione delle competenze a tutti i livelli dell’impresa, dal management all’operatore di produzione. Se ne parlerà nel convegno “Industria e Impresa 4.0, la rivoluzione delle competenze”. Nel corso della manifestazione si alterneranno sul palco rappresentanti di istituzioni, università e imprese, facendo il punto sulle politiche e le tecnologie in grado di favorire la digital transformation di imprese manifatturiere e non.
All’interno del padiglione dedicato all’Economia circolare, lo spazio Eni ospiterà un intenso programma di talk monotematici e tre tavole rotonde con un occhio alla tecnologia come driver di sviluppo.
Un altro dei temi che verrà affrontato in questa edizione è quello del negozio 4.0, ovvero come potenziare, senza snaturarlo, il punto vendita tradizionale con le nuove tecnologie digitali, ma non solo quelle. Sarà presente un negozio temporaneo per mostrare alcune tecnologie innovative – ma utilizzabili già oggi con successo – per il punto di vendita fisico. Vi sarà anche una parte seminariale centrata sui temi dell’innovazione nel commercio e nel potenziamento del punto vendita grazie alle nuove tecnologie con due appuntamenti: il venerdì pomeriggio e la domenica mattina.
L’area Food and Agritech di Maker Faire Rome sarà dedicata all’innovazione del settore agro-alimentare e riunisce in sé le nuove tecnologie offerte dagli agro-maker e le soluzioni tecnologiche messe a punto dal sistema nazionale della ricerca agricola.
I maker proporranno, soprattutto, innovazioni di prodotto, con particolare riferimento al settore alimentare, mentre gli enti nazionali e regionali della ricerca Crea, Enea, Arsial, accompagnati dal mondo universitario, presenteranno 30 soluzioni innovative applicabili a tutte le filiere agro-alimentari.