LA STRATEGIA

Coop Italia accelera sull’e-commerce “no food”

Al via da ottobre la vendita online di beni non alimentari. Ridotto l’incremento di nuovi supermercati fisici. Il presidente Pedroni: “È il nuovo stile di vita dei consumatori”

Pubblicato il 06 Set 2013

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Coop Italia si lancia nell’e-commerce. L’insegna della grande distribuzione darà vita a un progetto di commercio elettronico online per sostenere il comparto del non alimentare, in crisi dal 2007, dal momento che le famiglie hanno speso 5,6 miliardi di euro in meno in arredamento ed elettrodomestici.

Contemporaneamente la mega-catena aprirà meno supermercati fisici e comunque con superfici più piccole.

Il piano per la vendita online, riferisce il quotidiano “Italia Oggi”, partirà il mese prossimo in cinque cooperative: Nova Coop Piemonte, Coop Liguria, Coop Lombardia, Coop consumatori Nord-Est e Coop Adriatica. Ad essere proposti in Rete saranno in tutto 6.800 oggetti non presenti nei punti vendita tradizionali e legati soprattutto al tema della casa e del bricolage.

“L’e-commerce – ha detto Marco Pedroni, da luglio presidente di Coop Italia – verrà esteso progressivamente ad altri punti vendita. Un modo per andare incontro al nuovo stile di vita dei consumatori combinando comodità e risparmio di tempo”.

Inoltre Coop Italia, che riunisce 109 cooperative per un totale di 8 milioni di soci, offrirà la possibilità ai suoi consumatori di prenotare la spesa online e di ritirarla all’interno del punto vendita, rendendo in questo modo anche più efficace la logistica.

La scelta dell’e-commerce è stata dettata anche dall’incremento che stanno registrando le vendite online – + 13,9% sul 2012 – sia per i servizi che per il comparto non food.

Le nuove strategie sono sostenute da un investimento in comunicazione, che ha visto tra l’altro un incremento della comunicazione via web.

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