AUTHORITY

Corecom, secondo mandato per Lucci

Riconfermato all’unanimità il presidente delle Authority regionali per le comunicazioni. Già fissati in calendario i prossimi incontri con il ministero dello Sviluppo

Pubblicato il 26 Apr 2013

lucci-corecom-130426123445

Il Presidente del Comitato regionale per le comunicazioni d’Abruzzo, Filippo Lucci, è stato rieletto all’unanimità, nel corso di un’assemblea a Roma, presidente nazionale dei Corecom, le Authority regionali per le comunicazioni, che oltre a svolgere fondamentali funzioni di governo, garanzia e controllo sui media, anche in tema di par condicio e tutela dei minori, si occupano di conciliazioni tra utenti e i gestori telefonici.

La riconferma di Lucci, al suo secondo mandato – si legge in una nota – si deve al raggiungimento di importanti obiettivi nell’ambito delle relazioni politico-istituzionali con l’Autorità garante per le comunicazioni ed il Ministero dello Sviluppo economico.

“Ringrazio i miei colleghi presidenti – dice Lucci – per la fiducia. Nel 2012 i Corecom italiani hanno svolto oltre 70 mila conciliazioni nel settore delle telecomunicazioni, per un valore complessivo di oltre 40 milioni di euro di indennizzi, da parte delle compagnie telefoniche, alle famiglie e alle aziende italiane”. I Corecom, che si occupano anche di stilare le graduatorie per le provvidenze pubbliche al sistema delle Tv locali per conto del Ministero dello Sviluppo economico, hanno distribuito oltre 90 milioni di euro. Importante anche l’attività svolta nel campo del diritto all’accesso del servizio pubblico, con l’accordo siglato tra i Corecom e la Rai per la concessione di spazi gratuiti alle associazioni no profit. Un grande lavoro di sensibilizzazione è stato inoltre rivolto alla media education, con una particolare attenzione al rapporto tra minori e social network, soprattutto per quanto riguarda la cosiddetta ‘web reputation’.

“Molti obiettivi sono stati raggiunti – sottolinea Lucci – altri intendiamo perseguirli nel corso di questo secondo mandato, che mi onora e di cui sento la responsabilità, soprattutto in questo momento tanto delicato dal punto di vista socio-economico, ma anche politico”. Uno degli aspetti che più sta a cuore al confermato presidente Corecom “oltre alla continuazione delle attività di controllo, monitoraggio e attenzione verso i minori, riguarda l’accesso alla rete, che, ancora oggi, risulta impossibile in molte, troppe, realtà del nostro territorio. Per questo – assicura – dobbiamo agevolare la diffusione delle infrastrutture tecnologiche, necessarie non solo ad accrescere la competitività delle imprese ma anche a garantire quello che ormai si profila come un nuovo diritto di cittadinanza”.

Per quanto riguarda l’organizzazione interna, per Lucci “occorre programmare un percorso legislativo comune, volto all’eliminazione della disomogeneità che contraddistingue l’attuale realtà dei Corecom, non solo dal punto di vista del numero dei componenti, ma anche e soprattutto dei criteri usati per la scelta degli stessi, in cui è imperativo tener conto dell’alta professionalità e delle competenze”. Nelle prossime settimane sono in programma nuovi incontri con i Dirigenti del Dipartimento Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico e con la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Regionali, e con le Autorità’ di controllo e i vertici della Rai, indirizzati a dar seguito ad un nuovo corso operativo e collaborativo che contraddistinguerà il prosieguo della guida di Lucci a capo del Coordinamento nazionale. Congratulazioni arrivano dal Presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Nazario Pagano: “È una nomina che conferma la grande disponibilità e le capacità del presidente Lucci; sono certo che continuerà a svolgere nel migliore dei modi un lavoro complesso e delicato quale è quello del mondo delle telecomunicazioni”. E dal capogruppo Pd, Camillo D’Alessandro: “Saluto con orgoglio questa conferma; è una nomina che testimonia non solo le sue qualità personali, apprezzate in tutta Italia, ma che dimostra come l’Abruzzo sia capace di esprimere una giovane classe dirigente di qualità”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati