Ventiseimila, anzi precisamente 26.634. È questo il numero degli abbonati alla nuova offerta digitale del Corriere della Sera, lanciata lo scorso 27 gennaio, che già registra numeri soddisfacenti per il gruppo Rcs. “Moltissimi lettori hanno già sottoscritto il patto di fiducia che abbiamo loro proposto – commenta il direttore del quotidiano, Luciano Fontana – comprendendo che essere abbonati significa far parte di una comunità che condivide un’informazione di valore, disponibile in ogni momento e su ogni piattaforma senza rinunciare a nulla della qualità Corriere. Anche i commenti che in queste prime settimane ci sono giunti direttamente o attraverso la rete rivelano una grande disponibilità a sperimentare e valutare la nuova formula.”
Dopo 140 anni di storia principalmente vissuta su carta, il Corriere della Sera ha deciso di effettuare una vera e propria svolta digitale, lanciando un’offerta che, con 9,99 euro al mese dopo i 99 centesimi dovuti per il primo mese, permette di accedere tutti i contenuti del sito, da desktop e da mobile, oltre che all’intero archivio storico del giornale, dal 1876.
Una scelta che sta dando i frutti sperati e che sta spingendo il gruppo editoriale a studiare nuovi strumenti e iniziative. Tra queste, i percorsi tematici che la redazione proporrà in occasione del 140° compleanno dello storico quotidiano, che permetteranno ai lettori di navigare l’archivio del giornale, rivivendo le tappe fondamentali della storia attraverso gli articoli e le pagine del loro quotidiano. Il Corriere della Sera sta inoltre studiando una soluzione che permetta di inviare il pdf del Corriere in tempo reale, alla chiusura del giornale in redazione, per farlo arrivare direttamente dal desk del direttore al device dell’abbonato.