Costituito il consorzio Cento-6

Pubblicato il 26 Lug 2011

Engineering, insieme ad altri professionisti del settore, lo studio
Pernigotto e Associati, lo Studio Gasparini e Ravelli e Cheleo,
società di software e servizi specializzata in ambito finanziario,
ha costituito un consorzio denominato “Cento-6”.
L'obiettivo è offrire competenze, soluzioni e servizi a
supporto delle nuove esigenze che si verranno a creare con
l’entrata in vigore delle disposizioni del D.Lgs n. 141 di Banca
d’Italia dell’agosto del 2010.

Dopo l’attuazione di tali disposizioni le società di
intermediazione finanziaria saranno soggette a requisiti
organizzativi, amministrativi e patrimoniali secondo una nuova
proporzionalità. Tra le novità una delle più importanti sarà
l’obbligo di effettuare segnalazioni di vigilanza trimestrali
(finora semestrali e meno stringenti).

"Il Consorzio – dice Roberto Baracca, Responsabile Mercato
Parabancario Divisione Finanza Engineering – intende accompagnare
le società finanziarie nel loro percorso di cambiamento,
affrontando le sfide, le difficoltà e le opportunità del mercato,
proponendosi come partner globale, capace di capirne e anticiparne
le esigenze, proponendo di volta in volta la soluzione più
adeguata, governando gli impegni assunti con un servizio di massima
qualità".

"Cento-6" è in grado di offrire un primo intervento da
parte di professionisti specializzati per valutare lo status quo ed
indicare gli adeguamenti necessari anche attraverso operazioni
straordinarie quali scissioni o fusioni. Può proporre, attraverso
la conoscenza specifica del mondo degli intermediari finanziari e
tramite il proprio network consolidato di rapporti già esistenti
con numerose 106 e 107, aggregazioni aziendali ed altre business
combinations che puntino ad aumentare la loro massa critica,
permettendo di far fronte agli adeguamenti richiesti dalla
normativa, cosi come potrà fornire assistenza agli operatori che,
per via delle ridotte dimensioni aziendali, decideranno di cessare
l’attività attraverso la cessione dei loro contratti e della
successiva fase di liquidazione.

Grazie alle sue risorse altamente specializzate è in grado di
offrire servizi in outsourcing nell’area del credito, in
particolare sui processi commerciali e di istruttoria.

"Cento-6" intende rappresentare, per le società
finanziarie ex.106, un unico punto di riferimento qualificato che
intende andare oltre i vincoli imposti dalla nuova normativa,
estendendosi a servizi complementari in grado di migliorare gli
attuali esigui margini di contribuzione.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati