Cambiano in nome del risparmio energetico i decoder digitali. Da
questo mese di marzo per tutti i produttori dei dispositivi è
scattato il conto alla rovescia per l’adeguamento a regole più
ferree in merito agli standard sui consumi energetici degli
apparati.
Gli obblighi fanno capo al nuovo Regolamento (107/2009) emanato
dalla Commissione europea in attuazione della direttiva 2005/32/Ce
sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano
energia. Il Regolamento fissa al primo febbraio 2010 la messa in
produzione dei dispositivi di nuova generazione: vale a dire tutte
le apparecchiature di conversione dei segnali digitali in segnali
analogici per apparecchi televisivi o radiofonici analogici.
Full story sul numero 6 del quindicinale cartaceo Corriere delle
Comunicazioni in uscita il 23 marzo