Sarà annunciato ufficialmente al mercato con tutta probabilità il
2 giugno prossimo, in occasione del Search Marketing Expo 09 di
Seattle, il nuovo motore di ricerca targato Microsoft. Kumo –
così dovrebbe chiamarsi la creatura secondo le indiscrezioni di
stampa dei giorni scorsi – potrebbe essere la risposta vincente ai
milioni di dollari che Microsoft ha investito per anni nel settore
della ricerca online, su cui l’azienda sta puntando molto.
Diversamente dai motori di Google e Yahoo!, Kumo sarà un motore
“semantico”, almeno stando a quanto anticipato dal blog
"All Things Digital" del Wall Street Journal. Alla
stregua di Wolfram Alpha, il nuovo motore di ricerca battezzato nei
giorni scorsi da Wolfram Research che in una settimana – stando
ai dati resi noti dalla stessa azienda – ha già dato all’attivo
100 milioni di query, Kumo sarà in grado di generare risposte
partendo dalle domande digitate dai navigatori, “interpretando”
pensieri ed effettuando “associazioni di idee”. Il tutto a
fronte di un’interfaccia grafica particolarmente semplice almeno
a giudicare dalle notizie circolate nei giorni scorsi: “Il motore
di Microsoft nella forma non si differenzia molto dai motori dei
concorrenti”, sottolinea Greg Sterling, analista della società
di consulenza Sterling Market Intelligence Il quale sostiene però
che “le differenze sostanziali saranno evidenti ai navigatori
utilizzando la piattaforma”.
“Microsoft sta tentando di innovare il settore del web search”,
commenta Sandeep Aggarwal analista di Collins Stewart. Ma sarà in
grado di sostenere lo strapotere di Google? E soprattutto, il nuovo
Kumo, riuscirà a portare Microsoft fra le star del search online
dopo le deludenti performance di Live Search sui cui l’azienda
aveva molto scommesso?
Countdown per Kumo. Il web-motore di Microsoft
Atteso per il 2 giugno l’annuncio ufficiale in occasione del Search Marketing Expo 09 di Seattle
Pubblicato il 27 Mag 2009
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