Ideare e sviluppare flotte di robot che utilizzano l’intelligenza artificiale per la sanificazione degli spazi di lavoro. E’ il progetto Sanitize, che vede coinvolta Modis, società del gruppo Adecco specializzata nella consulenza IT e nell’engineering, insieme con la startup padovana Formula E, l’Università di Bologna e il competence center bolognese Bi-Rex. Una partnership pubblico-privata che ha l’obiettivo di mettere a sistema, in un progetto di ricerca industriale, le competenze dei soggetti coinvolti per portare sul mercato un prodotto altamente tecnologico, che intergri robotica e intelligenza artificiale per affrontare l’emergenza Covid-19. “I robot sanificatori – spiega Modis in una nota – potranno essere guidati a distanza tramite computer o un’applicazione”. Il progetto durerà circa sei mesi ed è finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e dai fondi di ricerca dell’Unione Europea per 150 mila euro. Il progetto si rivolge in modo particolare a tutte le realtà che hanno bisogno di sanificare periodicamente spazi dalle grandi metrature, come ad esempio nel caso dell’industria, della logistica e dei servizi, quindi degli uffici.
I robot sviuppati grazie a questa partnership conteranno su un motore e su una centralina a guida autonoma su cui sono installate lampade che, grazie all’utilizzo di raggi ultravioletti, sono in grado di eliminare il 99,99% degli agenti patogeni presenti nell’aria e sulle superfici. Il prototipo iniziale del robot è già stato progettato da Formula E, e su questo modello Modis interviene per la messa a punto e l’interazione tra i diversi automi, in modo da creare una “flotta” coordinata che intervenga nel modo più rapido ed efficiente . L’Università di Bologna e il competence center Bi-Rex, dal canto loro, metteranno a disposizione i locali per la fase dimostrativa, “in una collaborazione tra pubblico e privato – prosegue la nota – che mira al trasferimento tecnologico attraverso la messa in rete di più soggetti”.
“Siamo fieri di lanciare questo nuovo progetto nell’ambito della sanificazione degli ambienti – afferma Roberto Mansolillo, managing director di Modis in Italia – Dall’inizio dell’emergenza sanitaria il nostro primo pensiero, dopo la salute dei nostri collaboratori, è stato di poter contribuire positivamente alla gestione della crisi e alla ripartenza attraverso il nostro core business: la tecnologia e l’innovazione. Ritengo che in questo momento abbiamo la grande possibilità di mettere le nostre competenze nel mondo tech a servizio dei bisogni del Paese e delle aziende, evolvendoci ad una velocità che a stento avremmo potuto credere possibile prima del Covid. Crediamo fortemente – conclude – nell’importanza delle reti di impresa e nella collaborazione tra pubblico e privato per la messa a sistema di competenze e tecnologia. Il progetto Sanitize va esattamente in questa direzione”.