Oggi è stato il giorno del “matching”, dell’incontro cioè tra i giovani che hanno preso parte ai bandi “Creativi Digitali” della Regione Lazio e le imprese, per una giornata di lavoro dove i protagonisti sono stati le nuove tecnologie.
L’incontro, a cui hanno preso parte gli assessori regionali alla Cultura, Lidia Ravera, e allo Sviluppo economico, Guido Fabiani (nella foto insieme a Nicola Zingaretti), è stato organizzato all’Opificio Roma Europa, nel quartiere Ostiense della Capitale.
Una sessione di lavoro per ogni bando: al mattino gli incontri tra giovani e imprese per “New Book”; nel pomeriggio quelli per “Cultura Futura”.
I due bandi di Creativi digitali sono rivolti agli under 35, con la partecipazione delle pmi digitali laziali e dei tutor accreditati: i creativi hanno così la possibilità di incontrare e di associarsi con le pmi che hanno dato la disponibilità a coprodurre i progetti.
”New Book” è un bando, lanciato a maggio, che nasce con l’obiettivo si sostenere l’innovazione nel mondo dell’editoria, con prodotti che siano in grado di incrementare la diffusione del libro digitale e della lettura grazie all’utilizzo dei nuovi media. Il finanziamento complessivo è di 800 mila euro, con un massimo di 40mila euro destinabile a ogni progetto. Attorno a questa idea si sono trovati 34 giovani, 63 pmi e 55 coach, per progetti che vanno dalla sanità, al turismo, alla storia, al supporto agli studenti universitari. 10 le idee che riguardano gli “enhanced book” e gli “augmented book”, 6 propongono collane di libri interattivi, 6 prodotti editoriali crossmediali, e 11 mirano alla creazione di piattaforme di utenti, soprattutto per promuovere editoria indipendente e scrittori emergenti. Un progetto, inoltre, è legato alle graphic novel.
Quanto a “Cultura Futura”, è un bando a favore dell’innovazione nel campo della cultura e degli eventi culturali, ed è rivolto alle start-up che hanno nella loro mission la distribuzione e la fruizione innovativa di contenuti ed eventi. Il finanziamento totale è anche in questo caso di 800 mila euro, sempre con il contributo massimo di 40mila euro per ciascun progetto. Nello specifico i giovani partecipanti sono 25, 30 le pmi e 25 i coach. Le idee
vanno dalle innovazioni nei musei, dall’uso dei droni alla storia dei quartieri di Roma, fino alla filmografia di Alberto Sordi. Dieci idee sono prodotti ‘narrativi’ legati a visite guidate del territorio, 8 sono pensate per la fruizione di opere d’arte (in particolare nei musei), 3 a una migliore fruizione delle arti visive, 2 alle performance interattive e due alle comunità e ai musei virtuali.