IL PROGETTO

Cybersecurity, Cisco e Cini uniscono le forze: la “gamification” per spingere la formazione

Siglato un protocollo di intesa biennale che farà leva su attività educativa e ricerca in ottica di co-innovazione. Un team congiunto per mandare avanti le iniziative. Ecco la roadmap

Pubblicato il 26 Feb 2021

Educare e fare co-innovazione e ricerca su cybersecurity e data privacy: è questa la mission dell’accordo biennale appena siglato fra Cisco e il Cini, il Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica, che raggruppa 49 università, 1300 docenti delle facoltà di Informatica e di Ingegneria Informatica e offre un bacino di competenze e un raggio d’azione unico nel suo genere.

“Il protocollo di intesa fa leva su due pilastri: l’attività educativa e la ricerca applicata, in ottica di co-innovazione, alle esigenze delle aziende – spiega a CorCom Fabio Florio, Business Development Manager e Leader Cybersecurity Co-Innovation Center di Cisco -. Per l’aspetto formativo, consideriamo l’approccio di “gamification” proposto dal Laboratorio Nazionale Cybersecurity del Cini un’opportunità importante per creare nel Museo della Scienza e Tecnologia che già ospita il nostro Cybersecurity Co-Innovation Center un ambiente fisico – fruibile anche in modalità virtuale – nel quale sperimentare i concetti base della cybersecurity, rivolgendosi sia al pubblico sia ad aziende, organizzazioni con cui interagiamo nell’attività del nostro centro. Facendo leva sulla partnership del Museo, con la sua enorme esperienza didattica, contiamo inoltre di sviluppare attività educative su vari livelli”.

E riguardo alle attività di ricerca l’accordo con il Cini “rappresenta un esempio concreto dell’obiettivo che ci siamo posti aprendo un anno fa il nostro Co-Innovation Center ovvero, aggregare gli stakeholder del mondo cybersecurity e data privacy per creare insieme approcci innovativi e soluzioni concrete radicate nelle necessità reali delle imprese e del Paese – continua il manager -. Sperimenteremo con i nostri clienti un servizio che unisce l’assessment e la creazione di linee guida organizzative e tecnologiche, una consulenza anche progettuale, operativa sull’implementazione di soluzioni di difesa informatica”.

Nella partnership con il Cini, che nasce nel contesto formativo universitario, si intravedono inoltre grandi opportunità per accelerare un’azione di educazione “dal basso” dei giovani in particolare, “con l’obiettivo – annuncia Florio – di fare di loro i primi difensori dei nostri dati, applicazioni, dei servizi che sono parte importante della vita di tutti e del paese. Dai giovani si possono raggiungere le famiglie; inoltre giovani più in grado di proteggere e proteggersi entrando nel mondo del lavoro aiuteranno anche ad aumentare la cybersecurity delle realtà in cui andranno a operare”.

Il Cini e Cisco hanno già collaborato sul fronte di alcuni progetti strategici, fra cui FilieraSicura e “la nuova partnership rappresenta per il Lab un’importante opportunità che ci permette di condividere esperienze e risultati ottenuti in programmi diversi, quali CyberChallenge.IT e CyberReadiness”, sottolinea Paolo Prinetto, direttore del Laboratorio Nazionale Cybersecurity del Cini. “Inoltre, la collaborazione congiunta allo sviluppo di Escape Room, siano esse fisiche, come quella che insieme realizzeremo all’interno del Museo della Scienza e Tecnologia, o virtuali, ci permetterà di offrire al grande pubblico la possibilità di cimentarsi in modo avvincente e divertente, con i problemi connessi alla Cyber Hygiene e con quegli aspetti di protezione della privacy e della sicurezza informatica con i quali ciascuno di noi deve confrontarsi nella vita di tutti i giorni”.

Il Laboratorio Nazionale Cybersecurity è già da alcuni anni impegnato in programmi di formazione per i giovani, completamente gratuiti. Tra questi CyberChallenge.IT, alla quinta edizione, che formerà nel 2021 oltre 600 giovani delle scuole superiori e delle Università italiane offrendo un percorso basato sul gaming che culminerà in una competizione nazionale. “Per completare il quadro – annuncia Prinetto – abbiamo appena lanciato OliCyber, le prime olimpiadi italiane di sicurezza informatica, riservate esclusivamente ai migliori talenti di tutte le scuole superiori di II grado. Stiamo nel contempo offrendo a tutti i professori dei ragazzi coinvolti dei corsi sia di introduzione sia di approfondimento su temi della cybersecurity e della protezione della privacy”.

I progetti Cisco-Cini potranno contare su un team dedicato e Florio annuncia che “saranno allocate le risorse necessarie a seconda dell’evoluzione del percorso che in questo momento sta iniziando. Sicuramente saranno coinvolte le persone che oggi operano nel Co-innovation Center di Milano, dato che l’iniziativa nasce e ricade in quel contesto; dopo di che, laddove lo sviluppo delle attività vada anche a interessare, come è nostro obiettivo, l’azione nei confronti dei clienti che si rivolgono a Cisco per implementare strategie e tecnologie di cybersecurity, entreranno in campo anche le strutture dedicate a progettazione, vendita e quanto altro”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati