La Pubblica Amministrazione della Repubblica di San Marino, per far fronte alle sue esigenze di protezione degli endpoint e avere una soluzione antispam efficace, adotta Trend Micro Smart Protection Suite, che offre una protezione completa dell’utente per una sicurezza semplice e flessibile. Ad annunciarlo è l’azienda specializzata in soluzioni di sicurezza informatica, che specifica come Smart Protection Suite sia “una suite interconnessa di soluzioni di sicurezza che garantisce la migliore protezione su livelli diversi, utilizzando la gamma più ampia di tecniche anti-malware disponibili”. Inoltre – prosegue la nota – consente di far evolvere la protezione di pari passo con il business, utilizzando modelli scalabili e flessibili di implementazione in-the-cloud e ibridi per apportare modifiche velocemente senza dover ricorrere a nuove licenze.
Smart Protection Suite, spiega Trend Micro in una nota, permette anche di gestire gli utenti da un unico pannello di controllo, offrendo così una visione completa della sicurezza. Nello specifico, l’Ufficio Informatica, Tecnologia, Dati e Statistica ha finora implementato i moduli OfficeScan e InterScan Messaging Security. Trend Micro OfficeScan, la prima soluzione per la sicurezza degli endpoint negli ambienti virtualizzati, dedicata alle medie e grandi aziende, è pensata per rispondere alle sfide specifiche degli endpoint implementati all’interno di ambienti VDI.
OfficeScan è in grado di identificare gli endpoint virtualizzati e di prevenire la contesa delle risorse attraverso la serializzazione delle operazioni di scansione e degli aggiornamenti di sicurezza, evitando pertanto i tipici problemi di rallentamento che coincidono con gli update degli antivirus o il riavvio delle macchine. OfficeScan permette di massimizzare il numero di desktop virtualizzati per host contribuendo a migliorare il ROI legato agli ambienti VDI, senza incidere sugli standard di sicurezza. InterScan Messaging Security assicura la protezione dei messaggi di posta, impedisce gli attacchi mirati e blocca lo spam, mentre il modulo per la riservatezza e la crittografia dei dati risolvono i complicati problemi di compliance e privacy attraverso la protezione dei dati in uscita. La soluzione integra la protezione contro gli attacchi mirati e le minacce costanti in evoluzione e utilizza il sistema di web reputation per rilevare gli exploit all’interno dei documenti.
“L’80% dei nostri sistemi operativi era ancora basato su Windows XP e cercavamo una protezione snella per gli endpoint che non fosse di intralcio alle attività quotidiane e che avesse il minor impatto sull’utente – spiega Massimiliano Casali, responsabile IT della PA di San Marino – L’Ufficio Informatica, tecnologia, dati e statistica era anche alla ricerca di una soluzione semplice da installare e che fosse gestibile a livello centralizzato. Cryptolocker aveva causato qualche grattacapo, avevamo bisogno di una soluzione che bloccasse le mail portatrici di questi pericolosi ransomware”.