Sarà operativa dal prossimo 1° luglio in qualità di Istituto di
Pagamento Pi4Pay, la società del Gruppo Sia che è tra i primi
operatori del mercato domestico ad aver ottenuto da Banca
d’Italia l’autorizzazione a diventare Payment Institution e
l’iscrizione al relativo albo.
Questi nuovi soggetti non bancari sono tra le principali novità
introdotte dalla Direttiva Europea 2007/64/CE sui Servizi di
Pagamento (Payment Services Directive – Psd), entrata in vigore in
Italia dal 1° marzo 2010 con l’obiettivo di stimolare
l’efficienza e la concorrenza in questo segmento del mercato
finanziario, in seguito all’avvio della Sepa (Single Euro
Payments Area), l’area unica dei pagamenti in euro.
Nata nel marzo 2009 ed inserita nell’elenco degli intermediari
finanziari ex art. 106 Tub, Pi4Pay offre a cittadini e imprese in
modalità multicanale servizi di incasso e pagamento di utenze
domestiche e bollettini postali, nonché servizi di ricarica di
carte prepagate (ad esempio Postepay) e di titoli di viaggio.
Grazie alla recente iscrizione all’albo delle Payment
Institutions di Banca d’Italia, Pi4Pay è ora in grado di
rafforzare la propria posizione di mercato come “facilitatore di
pagamenti”, concentrando sul proprio gateway tecnologico il
flusso informatico e finanziario delle transazioni ed evitando di
fatto la realizzazione di innumerevoli collegamenti
“end-to-end” tra le aziende creditrici e le banche.
A beneficiarne in concreto sono soprattutto i cittadini che, avendo
a disposizione ulteriori canali di accettazione, possono effettuare
il pagamento di un qualsivoglia bollettino postale tramite gli
oltre 10.000 terminali Atm ed i servizi di home banking delle
banche aderenti; tutto ciò è inoltre possibile presso esercenti
abilitati, come ad esempio gli 11.000 tabaccai convenzionati con
Banca Itb (la prima banca online rivolta ai tabaccai italiani),
presentando il bollettino e il relativo codice a barre e ritirando
contestualmente la ricevuta di avvenuto pagamento.
Nel corso dei primi cinque mesi del 2011sono stati complessivamente
3.7 milioni (circa 850.000 solo a maggio) i bollettini postali
pagati tramite Pi4Pay contro i 2.9 milioni registrati in tutto il
2010: una crescita esponenziale che conferma il forte utilizzo da
parte dei cittadini di reti di pagamento alternative a quelle
tradizionali.
Pi4Pay offre in modalità multicanale anche la possibilità di
ricaricare la carta Postepay: oltre alle opzioni standard già
presenti sul mercato (ad esempio i 14.000 uffici postali, i 4.800
Postamat etc.), anche in questo caso è possibile utilizzare la
rete dei tabaccai convenzionati e eventuali istituti di credito
interessati a tali servizi di ricarica.
L’apprezzamento nei confronti di canali innovativi per tali
operazioni di ricarica è ampiamente confermato dai dati registrati
nei primi cinque mesi del 2011 durante i quali Pi4Pay ha gestito
circa 310.000 ricariche Postepay, con un picco di 93.000
transazioni nel solo mese di maggio.
Da circa un mese sono infine partiti anche i servizi di ricarica
dei titoli di viaggio: grazie a Pi4Pay, gli utenti dell’azienda
di trasporto pubblico Atc di Bologna e Ferrarapossono ricaricare
gli abbonamenti annuali emessi sulla tessera con microchip “Mi
Muovo” presso gli oltre 800 sportelli bancomat e i 220 chioschi
multimediali di UniCredit in Emilia-Romagna e dall’autunno anche
di altri operatori bancari e postali.
Un servizio in più per agevolare e raggiungere un numero sempre
maggiore di viaggiatori, già sperimentato con successo anche da
Atm Ravenna e che interesserà presto altre aziende di trasporto
locale: anziché andare nelle biglietterie, gli utenti possono
quindi utilizzare altri canali (incluso home banking) ricaricando
il proprio abbonamento in modo semplice e comodo, decidendone anche
i tagli.
Il nuovo servizio di ricarica, che nella prima fase riguarda oltre
66.000 tessere tra Bologna e Ferrara, potrebbe essere esteso anche
alla Gdo e alla telefonia mobile.
Pi4Pay è il primo Istituto di Pagamento entrato a far parte
dell’Aiip, l’Associazione Italiana Istituti di Pagamento
costituita nel dicembre 2010 senza scopi di lucro e con carattere
volontario.
L’arrivo delle Payment Institutions rappresenta anche per
l’Italia un’importante innovazione all’interno del mercato
dei servizi di pagamento che consentirà a cittadini, imprese e
Pubblica amministrazione di utilizzare modalità alternative a
quelle tradizionali per effettuare operazioni come, ad esempio,
ordini di pagamento, emissioni di carte, ricariche, concessioni di
piccoli prestiti, trasferimento di fondi, rimesse di denaro
etc.
“L’obiettivo di Pi4Pay è sviluppare nuovi servizi pensati per
semplificare la vita dei cittadini – spiega Massimo Arrighetti,
Ad di Sia – In particolare vogliamo dare a tutti la possibilità
di pagare le bollette e ricaricare le proprie carte in qualsiasi
momento della giornata presso una rete di accettazione allargata
agli esercizi commerciali più diffusi”.