Dopo anni di rivalità adesso Ibm e Apple hanno iniziato a collaborare per conquistare il mondo delle aziende. I due colossi da un anno stanno sviluppando insieme una serie di app e di servizi cloud: più di 100 impiegati di Big Blue stanno lavorando nel campus di Cupertino per creare applicazioni per iPhone e iPad che possano essere usate da clienti business di Ibm come Sprint, Citigroup e Japan Post. Ma oltre a questo Ibm è diventata la più grande azienda al mondo a usare Mac nei suoi uffici.
E adesso il gruppo vuole aiutare le altre società a lasciare i pc (e Windows) per passare al sistema operativo di Apple. L’accordo è positivo per entrambe le società: da una parte Cupertino può entrare nel mondo delle aziende in cui Ibm è leader. Dall’altra Big Blue può svecchiare la sua immagine e puntare su nuovi modelli di business, tra cui il settore cloud, quello della sicurezza e quello del mobile computing, in un momento in cui il suo core business (la produzione di computer e software per aziende) sta continuando a perdere terreno.