DATI FINANZIARI

Dada: utili e ricavi in picchiata, si dimette il presidente

Il primo semestre chiude con un calo del 9% del fatturato e profitti 0,7 milioni contro gli 0,9 di un anno prima. Il Cda accetta le dimissioni di Alberto Bianchi

Pubblicato il 31 Lug 2013

crisi-111212161910

Ricavi in forte calo per Dada. Nel primo semestre 2013 il gruppo ha chiuso con fatturato a 39,7 milioni di euro, in calo del 9% rispetto ai 43,6 milioni di euro conseguiti nel pari periodo del 2012. Le attività relative all’offerta di servizi professionali per la registrazione di nomi a dominio e di hosting, per la protezione del brand e la visibilità in Rete, in leggero calo rispetto all’esercizio precedente (31,2 milioni contro 32,5 milioni nel primo semestre 2012) principalmente a causa del trend negativo del prodotto di advertising online Simply, hanno rappresentato il 79% circa del fatturato consolidato. I Paesi più rilevanti in termini di contribuzione ai ricavi sono stati Italia e UK per oltre il 75% dei ricavi della divisione, seguiti da Francia, Spagna, Irlanda, Portogallo e Olanda.

“Il Cda della società – si legge nel comunicato di presentazione della semestrale – ha preso atto delle dimissioni del presidente Alberto Bianchi e dei consiglieri Cappon, Cogliati e Taranto”.

Il business della Performance Advertising ha contribuito al fatturato di Gruppo per il restante 21% circa. Sull’andamento dei ricavi della divisione, ha significativamente inciso il cambio delle policy di Google, con un conseguente calo dei volumi a partire dall’ultimo trimestre del 2012 rispetto ai mesi precedenti: peraltro, i primi sei mesi dell’esercizio in corso, seppur in diminuzione rispetto ai corrispondenti mesi dell’anno precedente (€8,2 milioni contro 10,7 milioni nel H1 2012), hanno evidenziato un trend crescente dei ricavi rispetto agli ultimi tre mesi del 2012 unitamente ad un incremento della marginalità percentuale.

L’apporto delle attività estere al fatturato consolidato si è attestato al 64% (66% nel primo semestre 2012), confermando il peso predominante del contributo internazionale allo sviluppo complessivo del Gruppo.

Il Mol consolidato dei primi sei mesi dell’esercizio 2013 si è attestato a 6,3 milioni di euro rispetto a 6,1 milioni di euro del primo semestre 2012, riportando una crescita del 4% ed un’incidenza sui ricavi pari al 16% (14% nel 1° semestre 2012). Tale incremento della marginalità è attribuibile sia all’incremento dell’efficienza operativa del business di Domini e Hosting – che registra una marginalità del 18% (pari a circa il 20% in crescita dal precedente 18% al netto del contributo negativo di Simply) – e del business di Performance Advertising (la cui marginalità percentuale è cresciuta dal 12% al 14% dei ricavi divisionali), sia alle azioni di controllo e contenimento dei costi generali e di struttura.

I costi per servizi nel primo semestre hanno evidenziato un andamento decrescente sia in termini assoluti (da 29,9 mln nel H1 2012 a 25,8 mln nel H1 2013) sia in termini di incidenza percentuale sui ricavi consolidati rispetto al precedente esercizio (dal 69% al 65%) mentre i costi relativi al personale sono rimasti sostanzialmente invariati in valore assoluto rispetto al semestre dell’esercizio precedente.

Il Risultato Operativo conseguito dal Gruppo nei primi sei mesi del 2013 è positivo per 2,7 milioni di euro, dato sostanzialmente in linea con quello registrato nel pari periodo del 2012.

Sul risultato operativo del semestre hanno inciso prevalentemente ammortamenti per complessivi 3,5 milioni di euro (di cui 1,7 milioni relativi alle immobilizzazioni materiali e 1,8 euro alle immobilizzazioni immateriali) contro 3,3 milioni nel precedente esercizio, ed oneri di natura non ricorrente per circa 0,1 milioni di euro, in linea con il dato dei primi sei mesi 2012.

L’attività finanziaria complessiva (rappresentata dall’importo netto di proventi e oneri finanziari) è stata negativa nei primi sei mesi dell’esercizio 2013 per circa 1,7 milioni di euro (-1,5 milioni nel pari periodo dell’esercizio precedente). Il risultato netto consolidato nel primo semestre dell’esercizio 2013 risulta positivo per 0,7 milioni di euro (0,9 milioni al 30 giugno 2012).

La Posizione Finanziaria Netta Consolidata al 30 giugno 2013 si è attestata a –28,5 milioni di euro rispetto ai -26,2 milioni di euro al 31 dicembre 2012: sull’evoluzione di tale aggregato hanno inciso da un lato i flussi di cassa generati dall’attività operativa per 4,1 milioni di euro, dall’altro le attività di investimento, pari a complessivi 5,5 milioni di euro. Gli investimenti nel periodo hanno riguardato sia attività immateriali (2,4 milioni di euro vs 2,1 milioni nel pari periodo del 2012) – per la maggior parte finalizzate allo sviluppo interno dei processi e delle piattaforme proprietarie – sia investimenti materiali in tecnologia per 3,1 milioni (1,4 milioni nel primo semestre 2012), dei quali un importo significativo e pari a €1,6 milioni è connesso al progetto di creazione del nuovo Datacenter in UK. La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2013 risulta composta da indebitamento finanziario corrente per 15,6 milioni di euro, mutui a M/L termine per 15,7 milioni e da conti correnti attivi e crediti finanziari per complessivi €2,8 milioni.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati