L'ANNIVERSARIO

Dal bancomat a Jiffy: Sia compie 40 anni all’insegna dell’innovazione

La società è nata nel 1977 e nel 1983 ha lanciato il primo bancomat. Oggi punta tutto sui servizi real time: dai pagamenti contactless con tecnologia Hce fino al servizio Jiffy per trasferire denaro via smartphone e pagare nei negozi istantaneamente

Pubblicato il 27 Lug 2017

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Dal bancomat al bonifico in tempo reale: Sia compie 40 anni all’insegna dell’innovazione. Era il 27 luglio 1977 quando a Milano la Banca d’Italia, l’Abi e le principali banche italiane costituirono la SIA, con un capitale sociale 300 milioni di lire, con l’obiettivo di informatizzare il sistema domestico dei pagamenti anche attraverso la creazione della Rete nazionale interbancaria (Rni). La società, ora presieduta da Giuliano Asperti e guidata dall’amministratore delegato Massimo Arrighetti, si appresta a festeggiare i suoi primi 40 anni di vita. Oggi, grazie all’internazionalizzazione e all’M&A, è leader in 46 paesi – soprattutto europei – nelle infrastrutture e servizi di pagamento digitali per istituzioni finanziarie, banche centrali, imprese e Pubbliche amministrazioni.


Il Gruppo ha chiuso il 2016 con ricavi per 468,2 milioni di euro e ne stima per il 2017 oltre 550 milioni anche grazie all’acquisizione da Ubis delle attività di processing della monetica di Unicredit. Conta più di 2mila dipendenti (di 230 assunti negli ultimi due anni) ed è composto da nove società di cui alcune controllate in Austria, Ungheria, Sudafrica, filiali in Belgio, Germania, Olanda, Romania e con uffici di rappresentanza in Inghilterra e Polonia.

Per celebrare questa fondamentale tappa del suo sviluppo, Sia è impegnata nella realizzazione di RT1, la prima piattaforma pan-europea di instant payment di Eba Clearing che sarà operativa a metà novembre e gestirà i bonifici in tempo reale. Un’iniziativa particolarmente significativa con importanti ricadute nella gestione quotidiana dei pagamenti dei cittadini ma soprattutto per le imprese dell’Eurozona.

Da quarant’anni, l’innovazione tecnologica è sempre al centro delle attività da Sia sul mercato nazionale e internazionale così come la progressiva crescita dei volumi: nel 2016, la società ha gestito complessivamente quasi 55 miliardi di transazioni tra carte, pagamenti e operazioni finanziarie. Ammontano a circa 75 milioni le carte di credito, debito e prepagate gestite. Inoltre, Sia è partner tecnologico del London Stock Exchange per le piattaforme di trading (Mts) e post-trading (Monte Titoli).

Attualmente il 40% circa dei pagamenti e degli incassi in euro viene elaborato tramite l’infrastruttura ad altissima qualità, affidabilità e sicurezza di Sia, con oltre 4.800 banche collegate, e una rete in fibra ottica di 160mila km. ad elevate performance. Sono inoltre 19 le banche centrali (tra cui ad esempio la Banca Centrale Europea, quelle di Danimarca, Svezia, Norvegia, Islanda, Palestina e Nuova Zelanda) che hanno scelto SIA per sviluppare le proprie infrastrutture di pagamento.


Sia è all’avanguardia da sempre nel proprio settore – che nel 1983 lancio il bancomat che nel 1987 introdusse i pagamenti tramite Pos – ha fatto da apripista anche nell’ambito dei nuovi servizi di pagamento digitali per consumatori e retailer: dopo lo sviluppo di wallet e mobile payment con tecnologia Hce, Sia ha lanciato Jiffy, il servizio per trasferire denaro in tempo reale da persona a persona via cellulare. Sono oltre 110 le banche italiane aderenti e 4,2 milioni gli utenti raggiungibili che lo qualificano al primo posto per i pagamenti digitali P2P nell’area euro. Jiffy da poco ha debuttato anche nei negozi italiani e prossimamente sarà disponibile per l’e-commerce.

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