L’IT per combattere la povertà. Potrebbe essere questo lo slogan
del progetto messo in campo da Statistics Norway, l'istituto
centrale di statistica della Norvegia, che sta implementando una
soluzione informatica destinata ai Paesi in via di sviluppo. Grazie
al software analitico targato Sas e al supporto degli esperti
dell'agenzia norvegese, alcuni Paesi potranno analizzare dati e
fare statistiche sul loro stato di povertà. Nello specifico la
soluzione è in grado di evidenziare quanto le politiche messe in
campo dai governi impattino positivamente sul benessere dei
cittadini, con un attenzione particolare al monitoraggio del
termini di tasso di mortalità, dispersione scolastica e qualità
del sistema sanitario. Eritrea, Uganda, Albania, Malawi e Moldavia
Paesi hanno già ricevuto il software e stanno lavorando in tandem
con uno staff di Statistics Norway.
“Le analisi statistiche costituiscono una base fondamentale per i
governi dei Paesi in via di sviluppo per monitorare e gestire
l’economia. Un imperativo per un’efficiente allocazione delle
risorse e per prendere decisioni nel settore pubblico e privato –
spiega Dag Roll-Hansen, senior adviser della divisione per la
Cooperazione allo Sviluppo di Statistics Norway -. Le analisi
statistiche rivelano differenze e cambiamenti nelle condizioni di
vita, migliorando le condizioni dei poveri. Si fondano su una
politica trasparente basata sull’evidenza ottenuta stabilendo una
base fattiva per un dibattito pubblico sui media e all’interno
degli organi nazionali decisionali”.
Il software, inoltre, genererà documentazioni utili alla Banca
Mondiale, al Fondo Monetario Internazionale e alle Nazioni Unite e
i suoi dati serviranno per il censimento mondiale del 2010 relativo
a popolazioni e abitazioni.