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Data center edge, Rai Way inaugura 5 hub al Nord. Ora obiettivo Sud



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Tenute a battesimo le infrastrutture a Firenze, Genova, Milano, Torino e Venezia. E altrettante sono previste nel Mezzogiorno. Nel Lazio un “hyperscale”. Beltramino: “Puntiamo a contribuire alla digitalizzazione dell’Italia facendo leva sui territori”

Pubblicato il 26 set 2024



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Firenze, Genova, Milano, Torino e Venezia: queste le città in cui Rai Way ha tenuto a battesimo cinque nuovi data center edge per un totale di oltre 1,6 Mw di capacità elettrica. Si è quindi conclusa la prima fase di espansione e diversificazione infrastrutturale dell’azienda che è oggi in grado di offrire servizi di colocation. E il prossimo step riguarda la realizzazione di altri quattro data center edge Sud Italia e di un data center “hyperscale” nel Lazio. È quanto annuncia la società a CorCom.

La sfida della digitalizzazione e dell’innovazione dei territori

“Con l’inaugurazione di questi cinque data center edge, Rai Way contribuisce alla digitalizzazione in Italia. Abbiamo scelto di puntare su un’infrastruttura, distribuita e di prossimità, che permette di offrire servizi a livello regionale a bassa latenza, sicuri e personalizzati, perfettamente integrati con le esigenze di cloud ibrido e multicloud delle aziende italiane”, racconta a CorCom Luca Beltramino, Direttore della Divisione Data center di Rai Way. I data center sono interconnessi tra loro e con i maggiori Internet Exchange Points italiani, tramite una dorsale proprietaria di oltre 6.000 km di fibra ottica, che garantisce una connettività ad alte prestazioni. “Questo progetto rafforza la nostra storica posizione nel settore delle infrastrutture nazionali e, in coerenza col nuovo Piano industriale, realizza un obiettivo strategico per Rai Way, con quella attenzione al territorio che riteniamo possa intercettare e soddisfare la crescente domanda di servizi digitali avanzati”, aggiunge Beltramino. “Il prossimo progetto sarà dedicato al Centro e Sud Italia, una scelta coerente alla naturale vocazione di Rai Way a supporto delle pubbliche amministrazioni e delle aziende su tutto il territorio. La nostra ambizione è di creare una rete capillare di data center interconnessi con la nostra dorsale ad alta velocità ed alte prestazioni”.

Le potenzialità dei data center edge

La decisione di puntare sui dafa center edge piuttosto che su quelli “tradizionali” è per consentire di operare in prossimità agli utenti finali, nonché di ridurre la latenza, di migliorare le prestazioni delle applicazioni e garantire una trasmissione dati più rapida ed efficiente. Nella proposta Rai Way inoltre viene offerta la possibilità di accesso autonomo h24. “La possibilità di avere alta densità di potenza e customizzazione degli spazi è un tratto distintivo dell’offerta Rai Way – sottolinea Michele Gallo, Responsabile Data center Operations di Rai Way -. Ogni data center è progettato per fornire un’infrastruttura di alta qualità, scalabile e resiliente. Questi centri saranno fondamentali per supportare le aziende e le amministrazioni italiane nel processo di transizione digitale, offrendo un’infrastruttura sicura, ad alte prestazioni e conforme alla certificazione Tla Rating 3”. E in chiave di ecosostenibilità la società ha deciso di puntare su  materiali riciclati e riciclabili, in mix con tecnologie di raffreddamento ad aria e free cooling, per garantire il pieno rispetto delle prescrizioni in tema di sostenibilità e offrire un’energetica (Pue) in linea con le best practice di mercato.

Sprint a smart city, sanità digitale a automazione industriale

Con l’apertura dei cinque data center, Rai Way punta a diventare il partner di riferimento per tutte le aziende e soprattutto delle pubbliche amministrazioni che necessitano di soluzioni affidabili, sicure e performanti per la gestione dei dati e delle applicazioni in coerenza con il Gdpr. E le cinque infrastrutture favoriranno lo sviluppo di nuove opportunità di business nell’ambito delle smart city, della sanità digitale e dell’automazione industriale. “Con l’aumento della domanda di servizi di elaborazione dati a bassa latenza e la crescente adozione di tecnologie come l’edge computing, il 5G e l’Internet of things (IoT), la rete di data center edge di Rai Way arriva al momento giusto per rispondere alle esigenze di imprese e PA”, evidenzia Gallo.

Alleanze e partnership per ampliare l’offerta di servizi

Rai Way sta inoltre stringendo una serie di alleanze con system integrator, fornitori di servizi cloud e telecomunicazioni per espandere ulteriormente la propria offerta, come la recente partnership con Oracle per supportare le aziende nel percorso di adozione dell’intelligenza artificiale. Il tutto facendo leva sui sistemi e le soluzioni database Oracle di ultima generazione in mix con i servizi di colocation distribuiti di Rai Way.

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