LA STRATEGIA

Dba, avanti tutta sulla crescita: 80 nuove assunzioni e il valore della produzione balza a 112 milioni

L’Ad De Bettin: “Importante e continua richiesta, anche da parte di nuovi clienti, di servizi specialistici, dallo sviluppo delle reti a banda ultralarga ai data center e ai sistemi di cold ironing”. In aumento anche il giro d’affari internazionale. Il titolo cresce in Borsa: proposta la distribuzione di un dividendo ordinario di 9 centesimi per azione

Pubblicato il 05 Apr 2024

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Nel 2024 Dba Group punta ad assumere 80 nuove risorse. Gli inserimenti previsti si aggiungono ai 130, tra dipendenti e collaboratori, lavoratori che hanno fatto il loro ingresso nel gruppo nel corso del 2023. Con una crescita del 25% dell’organico, la società specializzata nelle soluzioni di connettività delle reti e di supporto del ciclo di vita delle infrastrutture, dunque, può oggi contare in Italia su un team di 650 persone.

Le performance finanziarie del 2023

La strategia di crescita è coerente con le performance finanziarie dell’esercizio appena conclusosi: il gruppo guidato da Raffaele De Bettin ha infatti chiuso il 2023 con un valore della produzione pari a 112,1 milioni di euro (+31,5%), suddiviso in 66,7 milioni relativi ai servizi di Engineering & Project Management (+32,7% grazie anche all’acquisizione di General Planning), in 3,7 milioni relativi ai servizi di Information & Communication Technologies in Italia (+43,3%) e in 41,7 milioni relativi ai servizi di Information & Communication Technologies in Slovenia (+12,7%)
L’Ebitda reported 2023 è stato pari a 12 milioni di euro (+68,3% grazie anche all’apporto di General Planning che ha contribuito per 1,5 milioni). Il risultato netto di gruppo è pari a 4 milioni di euro, in miglioramento di 3,4 milioni rispetto al 2022.
“I risultati positivi sono la testimonianza concreta della validità della nostra strategia di crescita che ci ha portato, nel corso dell’ultimo anno, a incrementare di circa un terzo il valore della produzione, con effetti importanti anche sulla marginalità e sull’utile”, ha commentato De Bettin. La posizione finanziaria netta è pari a 8,4 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 12,6 milioni del 2022, ed è stata per questo proposta la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,09 euro per azione.

“Nel 2023 abbiamo assistito a un’importante e continua richiesta, anche da parte di nuovi clienti, di servizi specialistici nei settori strategici in cui operiamo, come lo sviluppo delle rete a banda ultralarga nel settore Telco & Media, la progettazione di Data Center o di sistemi di Cold Ironing presso le principali Autorità Portuali italiane, i servizi a supporto della trasformazione degli impianti di erogazione verso fonti di energia sostenibile e quelli legati alla trasformazione energetica del Paese”, ha aggiunto De Bettin. “All’estero il nostro gruppo ha assistito a un aumento del giro d’affari e al consolidamento delle relazioni commerciali instaurate negli anni”.

Via al nuovo progetto di welfare aziendale

Forte di questi successi, Dba ha annunciato il suo primo progetto organico di welfare aziendale, in linea con gli obiettivi del piano industriale 2023-2026. Attraverso un processo che parte dall’ascolto delle persone, è stato tracciato un percorso che nell’arco dei prossimi anni vedrà un impegno crescente dell’azienda verso i suoi dipendenti e collaboratori. In quest’ottica, è stata realizzata una survey per identificare bisogni e aspettative del personale, cui ha partecipato la quasi totalità della popolazione aziendale. Nei prossimi mesi questo processo di ascolto porterà all’introduzione di una serie di servizi, il primo dei quali è stato il lancio a dicembre 2023 di una piattaforma di “flexible benefits”.

Dalle risposte emerge infatti un quadro chiaro, che delinea il crescente interesse delle persone verso concetti di flessibilità del lavoro e conciliazione con la vita personale, a confermare la linea strategica già seguita da anni da Dba Group che ha puntato su smart working, sempre maggiore autonomia e responsabilità dei dipendenti, lavoro per obiettivi, ecc. I principali desiderata in materia di welfare indicati dal personale sono, infatti, una maggiore attenzione all’equilibrio tra vita e lavoro, programmi di salute e assistenza e benessere psicologico nella maggior parte delle risposte. Così come cultura e tempo libero e benessere fisico sono stati identificati come importanti fattori di interesse da parte dei partecipanti al sondaggio, ma in misura minore.

Tra le iniziative in programma ci saranno dunque servizi di telemedicina, scontistiche per acquisti in convezione, tariffe agevolate nel network sanitario del provider, oltre a nuove coperture assicurative.

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