De Kerckhove: “Il cloud? Rivoluzione psico-tecnologica”

Il media guru considera “immense” le opportunità legate al cloud computing che però “deve ancora arrivare a maturazione”. La vera sfida sarà portare la nuvola nella PA. Sandei (Ad Almawave): “Le amministrazioni vanno sostenute e stimolate”

Pubblicato il 17 Mag 2010

“Siamo entrati nell’era del cloud computing e le prospettive
aperte dalla nuvola, nel mondo della comunicazione e dei servizi
pubblici sono immense”. Derrick De Kerckhove, uno dei più grandi
studiosi dei media contemporanei, non ha dubbi: è iniziata l’era
della nuvola, “un cambiamento di tipo psico-tecnologico che,
però, ancora non è arrivato a maturazione”.

“Nonostante sempre più aziende che gravitano nel mondo di
Internet, da Amazon a Microsoft, passando ovviamente per Google,
plaudono alla nuova architettura – sottolinea lo studioso,
intervenendo al convegno “Ontology Cloud Computing per la
comprensione dei bisogni dei cittadini. Nuove opportunità per
aziende e Pubblica Amministrazione” che si tenuto presso la Sala
Almaviva di Forum PA – molte altre ancora temono i rischi
collegato all’utilizzo del cloud; rischi che riguardano in
special modo la questione delle privacy, quindi del trattamento dei
dati, e della sicurezza”.

In questo senso De Kerckhove ammette che si tratta di ostacoli
“ancora esistenti e che vanno rimossi, se si vuole che la nuvola
conquisti anche gli scettici” – il 54% delle aziende italiane
ammette di non voler passare a soluzioni cloud proprio perché la
questione della sicurezza è ancora aperta, ricorda lo studioso –
“soprattutto la PA che, in quanto organizzazione complessa, più
di altre beneficerebbe dell’utilizzo del cloud”.

Come riuscire, dunque, a creare fiducia intorno alla nuvola?
“Rafforzando le ontologie, ovvero creando delle classificazioni
dei servizi offerti tramite le architetture cloud per consentire
alle pubbliche amministrazioni di disegnare e realizzare i più
efficienti portali e punti di accesso – risponde Valeria Sandei,
Ad di Almawave -. Bisogna, inoltre, facilitare e stimolare
l’adozione di queste architetture in tutti i contesti pubblici.
Si tratta però di azioni che vanno concertate a livello europeo,
tra tutte le PA”.

Per quanto riguarda la questione della gestione del dato, sia De
Kerckhove sia la Sandei ricordano che la privacy è un problema
aperto che inerisce la Rete in quanto tale e, di conseguenza, il
cloud che ha in Internet il suo cuore pulsante

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati