Dell spinge sulle soluzioni enterprise, In occasione dell’apertura della conferenza annuale Dell World, la società ha infatti reso noto di aver investito, negli ultimi quattro anni, oltre 10 miliardi di dollari per fornire soluzioni end-to-end innovative e ad alte prestazioni per meglio supportare le esigenze dei propri clienti.
“Oggi Dell è posizionata meglio che mai per fornire soluzioni end-to-end innovative – afferma Michael Dell, chairman e ceo di Dell – Stiamo investendo al fine di aiutare i clienti ad avere successo in un mondo in trasformazione trainato da forze quali cloud, big data e mobilità”.
E gli investimenti strategici di Dell sembrano aver fatto centro: in oltre 180 paesi nel mondo, le aziende riconoscono il valore che Dell porta al loro business. “La vision e gli investimenti di Dell ci hanno aiutato a risolvere una vasta gamma di esigenze e sfide nel corso degli anni. Ashford Capital è stata in grado di sviluppare la propria tecnologia per supportare efficacemente il business grazie alla strategia e alle soluzioni end-to-end di Dell – sottolinea Tim Ashford, IT Director, Ashford Capital Management – In sostanza, ci fidiamo di Dell, la sua direzione e le sue soluzioni. Non abbiamo la stessa fiducia in altre aziende, come HP, per le quali ci domandiamo quale valore offrano ai clienti”.
“Abbiamo incontrato diverse aziende, tra cui HP, IBM e Telefònica, ma solo Dell ha realmente compreso quello che ci serviva. Ci ha proposto una soluzione end-to-end, mentre altri ci offrivano solo soluzioni parziali”, aggiunge Joaquìn Loza, chief information officer presso Universidad Europea de Madrid (UEM).
Nel lungo termine, Dell sarà dunque impegnata a affinare la sua strategia enterprise. La società sta completando le acquisizioni chiave di Wyse, SonicWall e Quest Software nel 2012, mentre la crescita delle divisioni Enterprise Solutions e Services continua a superare quella dei concorrenti.
Dell Enterprise Solutions and Services oggi rappresenta un terzo del fatturato aziendale e metà del margine lordo. Queste divisioni, che ammontavano a quasi 14 miliardi di dollari nel FY08, si avvicinano ai 20 miliardi nei primi tre trimestri dell’anno 2012, in crescita del 4% rispetto allo scorso anno.