Didier Lamouche, ex ceo di ST-Ericsson, è stato nominato Ceo di Oberthur, produttore francese di smartacard. Lo scrive Les Echos, aggiungendo che la nomina è operativa dal 22 aprile. Il Ceo uscente Xavier Drilhon resterà in carica nel breve periodo di transizione.
I primi contatti fra Lamouche e Oberthur sono cominciati alla fine del 2012, quando l’azienda era a caccia di un nuovo Ceo. Lamouche considera la sua nomina come un’evoluzione naturale della sua carriera, durante la quale ha lavorato per aziende specializzate in semiconduttori come Ibm, Bull e da ultimo ST-Ericsson, dove al posto di lamouche è stato nominato presidente e ceo Carlo Ferro. “Queste esperienze saranno utili per contribuire allo sviluppo di Oberthur”, ha dichiarato Lamouche.
Oberthur ha rivelato la sua strategia nel luglio del 2012. L’obiettivo è raddoppiare il turnover nel 2016, raggiungendo quota 1,8 miliardi di euro, a fronte dei ricavi per 890 milioni di euro raggiunti nel 2011. Nello stesso periodo, il gruppo punta a portare la proporzione di vendite di software e servizi al 40% del fatturato dall’odierno 28%. Oberthur punta inoltre a capitalizzare la crescita di ricavi e utili, di pari passo con la diffusione di Lte e Nfc.