LE NOMINE

Digital360, via al nuovo cda: entra il ceo Arioli, Rangone confermato presidente



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Nel nuovo Consiglio di amministrazione i co-fondatori Balocco e Faggioli. Oltre all’amministratore delegato nel board anche Cardamone, Troiani e Vivaldi

Pubblicato il 5 set 2024



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Rafforzare la struttura organizzativa per sostenere la crescita e l’espansione internazionale del gruppo: sono queste le intenzioni che hanno guidato l’assemblea dei soci di Digital360 a nominare il nuovo consiglio di amministrazione. La nuova composizione del board, si legge in una nota, riflette l’evoluzione del gruppo, con l’unione di imprenditori e top manager provenienti dal mondo dell’innovazione.

Il ceo Massimo Arioli entra nel board

Nel consiglio di amministrazione di Digital360 fa il suo ingresso anche Massimo Arioli, nuovo Ceo del gruppo. Laureato in Economia Politica all’Università Bocconi e Mba alla University of Chicago Booth, ha ricoperto ruoli di responsabilità in finanza, IT, Hr, e General Management per aziende di vari settori e in diversi paesi nel mondo. Ha inoltre guidato – spiega l’azienda in una nota – numerosi CdA e seguito operazioni di M&A internazionali, oltre ad aver partecipato al lancio di due start-up in ristorazione e turismo.

Andrea Rangone confermato presidente

L’assemblea dei soci ha confermato alla presidenza di Digital360 il co-founder Andrea Rangone, professore ordinario di Entrepreneurship e Digital Business al Politecnico di Milano e membro del Comitato Scientifico degli Osservatori Digital Innovation della School of Management, che ha co-fondato nel 1999.

“Sono contento e orgoglioso di accogliere nel nuovo Cda di Digital360 Massimo, Andrea, Fabio e Adriano, che si affiancano ai soci storici Gabriele e Raffaello – afferma RangoneSono manager e imprenditori di grandissima esperienza, con la nostra stessa passione per l’innovazione, che daranno un contributo importante alla nuova fase di crescita del Gruppo”. 

La conferma in Cda di Balocco e Faggioli

L’assemblea dei soci ha confermato in consiglio d’amministrazione anche i co-fondatori di Digital360 Raffaello Balocco e Gabriele Faggioli.

Professore Associato in Digital Business Innovation presso il Politecnico di Milano, Raffaello Balocco è stato Direttore di numerosi Master e delegato alla comunicazione della School of Management del Politecnico, ed è co-fondatore e membro del comitato scientifico degli Osservatori Digital Innovation.

Legale esperto in diritto delle tecnologie avanzate, Gabriele Faggioli è AD di Partners4innovation. Professore a contratto in contrattualistica informatica all’Università di Pavia, Adjunct Professor al Gsom Politecnico di Milano, Senior Advisor degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, dove è Direttore Scientifico dell’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection. Faggioli è inoltre presidente del Clusit e membro del Gruppo di esperti sui contratti di cloud computing della Commissione Europea.

I nuovi ingressi: Cardamone, Troiani e Vivaldi

Tre i nuovi ingressi nel Cda di Digital360 oltre a quello dell’Ad Arioli. Si tratta di Andrea Cardamone, Fabio Troiani e Adriano Vivaldi.

Nel settore bancario da più di 20 anni e ancora oggi strategic advisor di rilevanti soggetti pubblici e privati oltre che membro del board di Hype, Andrea Cardamone ha iniziato la carriera in DHL per poi operare in Ferrovie dello Stato come General Manager di Omnia Express e Logistic. E’ stato inoltre founder e Ceo di WeBank e di Banca Widiba, due tra le banche più innovative del mercato italiano, oltre che membro dei board di Sia e di Cdp Venture Capital Sgr, di Fondazione Feltrinelli e di Fondazione Piccolo Teatro di Milano Teatro d’Europa.

Laureato in Economia e Commercio all’Università di Roma, con un Mba in Finanza presso l’Università di Pittsburgh, Fabio Troiani ha lavorato in consulenza aziendale per grandi progetti di innovazione tecnologica, ricoprendo ruoli di rilievo in Deloitte. Troiani è inoltre uno dei co-fondatori di Bip, di cui è stato Ceo fino al 2021. Oggi è investitore, membro del Board italiano di Endeavor e senior advisor di Three Hills Capital Partners.

Antonio Vivaldi ha iniziato il suo percorso professionale nel gruppo Beretta Armi nei primi anni 80. Nel 1988 è passato in Aquafil, dove è cresciuto fino ad assumere nel 1998 la responsabilità di Chief financial officer e consigliere delegato dal 2003 fino al 2021. Oggi si occupa di consulenze ad imprese nell’ambito della direzione aziendale.

 

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