COME SPINGERE IL BUSINESS

Digital commerce, l’interattività pilastro della new user experience

Nel Magic Quadrant Gartner i 18 player di mercato al top. Riflettori sule soluzioni self-service per la digital transformation del retail e per spingere i pagamenti digitali. Adobe, Commercetools, Sap, Shopify e Salesforce i 5 leader e si fanno strada 5 “visionari”. Ecco le piattaforme per il B2B

Pubblicato il 11 Set 2023

image-4

Il mercato delle piattaforme di digital commerce è in costante evoluzione. L’adozione crescente di canali digitali nelle transazioni B2B e la ricerca dell‘esperienza di commercio unificata (unified commerce experience) stanno spingendo le organizzazioni a investire sempre di più in queste tecnologie per rimanere competitive. Secondo Gartner, il mercato delle piattaforme per il digital commerce ha registrato un incremento del 11,2% nel 2022, la metà del tasso di crescita del 2021. Tuttavia gli analisti di aspettano una ripresa nel corso del 2023.

Entro il 2025, l’80% delle interazioni di vendita B2B tra fornitori e acquirenti avverranno attraverso canali digitali. Entro il 2025, le organizzazioni che offriranno un’esperienza di commercio unificata, agevolando il percorso dei clienti attraverso i loro processi, vedranno almeno un aumento del 20% nel fatturato complessivo. Entro il 2026, il 30% dei cicli di vendita B2B sarà gestito tramite “digital sales rooms,” utilizzate per gestire il ciclo di vita del cliente. Pos, gift card, Vas, buoni pasto elettronici, digital wallet saranno strumenti più che consolidati per diversi settori, dal retail al banking.

In questo contesto, il Magic Quadrant di Gartner posiziona 18 fornitori di piattaforme di commercio digitale, suddivisi in 5 Leader – Adobe, Commercetools, Sap Shopify e Salesforce – 3 sfidanti (Challenger: Big Commerce, Hcl Software, Kiko), 5 player di nicchia (Infosys, la new entry Thg Ingenuity, Sana Commerce, Unilog, Scayle) e 5 visionari (Vtex, Spryker, Oro, Shopware, Elastic Path).

Gartner definisce una piattaforma di commercio digitale come la tecnologia fondamentale che consente ai clienti di acquistare beni e servizi attraverso un’esperienza interattiva, spesso basata sul self-service. La piattaforma fornisce le informazioni necessarie ai clienti per prendere decisioni d’acquisto e utilizza regole e dati per presentare ordini con il prezzo completo e pronti per il pagamento.

Digital commerce, i leader

Adobe

Adobe continua a essere leader in questo Magic Quadrant con la sua piattaforma Adobe Commerce, disponibile a livello globale su Amazon web services (AwsS) o Microsoft Azure. Anche se Adobe serve molti settori, ha un’elevata concentrazione di clienti nel settore manifatturiero e nel retail, seguiti da telecomunicazioni, tecnologia e scienze della vita. Adobe continua ad aumentare il valore dei suoi prodotti in bundle, in particolare attraverso l’uso di Adobe Sensei Ai/Ml nel suo portafoglio di prodotti e nella personalizzazione. Adobe Commerce è secondo Gartner un prodotto da considerare per i clienti esistenti di Adobe esistenti.

Punti di forza: Funzionalità core commerce (B2C) – Framework headless – Sinergie con la suite di prodotti Adobe.

Attenzione: mancano alcune funzionalità B2B (ad esempio, flusso di lavoro visivo, capacità per chi approva gli ordini di combinare più ordini per ottenere sconti sul volume…) – Potenziale costo nascosto dei servizi gestiti “cloud” (non SaaS) – Sfide nell’aggiornamento.

commercetools

commercetools è Leader in questo Magic Quadrant con la sua piattaforma SaaS multitenant su Google cloud platform e Aws. I suoi prodotti commerciali principali includono B2B, B2C e Frontend, con componenti aggiuntivi più funzionali. commercetools ha una forte presenza in Europa e Nord America e serve clienti in un’ampia gamma di settori, con la maggioranza nei settori del retail, della manifattura, del commercio all’ingrosso, delle scienze della vita e della sanità.

Punti di forza: Composability (architettura modulare con front-end disaccoppiato, Api estese e un modello dati flessibile che consente ai clienti di creare facilmente le proprie funzionalità – Focus sulle grandi imprese – Presenza globale.

Attenzione a: Mancanza di innovazione (ad eccezione dell’architettura modulare, commercetools non ha risposto alla domanda emergente dei clienti per nuovi modelli di business come le funzionalità di commercio unificato, analisi dei dati basata sull’intelligenza artificiale e strumenti di integrazione low-code/no-code) – Funzionalità Out-of-the-box inferiori allo standard dei leader – Complessità di implementazione.

Salesforce

Salesforce è Leader in questo Magic Quadranto con i prodotti B2C Commerce cloud, B2B Commerce e D2C (rinominato da B2B2C). Salesforce offre molti altri prodotti complementari al commercio digitale a costi aggiuntivi, come order management services (Oms), automazione del marketing B2B e soluzioni per il servizio clienti.

Punti di forza:  Velocità di roll-out delle nuove funzionalità (Salesforce ha rilasciato una quantità significativa di nuove funzionalità su tutte le piattaforme nell’ultimo anno tra cui integrazione con i canali social, implementazioni headless graduali, supporto di Page designer per vetrine componibili, un’app per l’evasione degli ordini del negozio) – Funzionalità di personalizzazione – Abilitazione headless per B2C

Attenzione a: Evoluzione dell’architettura B2C (sia i clienti B2C Commerce Cloud esistenti che quelli nuovi utilizzano uno stack tecnologico commerciale che non è stato creato sulla piattaforma Salesforce. Man mano che Salesforce costruisce più prodotti sul suo core, i clienti B2C dovranno decidere se e quando adottare i nuovi prodotti e servirà un progetto separato con un integratore di soluzioni) – Licenze aggiuntive per gli altri prodotti Salesforce per alcune funzioni commerciali di base – Prezzi B2B: modello di pricing più complesso rispetto agli altri fornitori di questo Magic Quadrant.

Sap

Sap è Leader in questo Magic Quadrant con Sap Commerce cloud, una piattaforma PaaS ibrida a tenant singolo ospitata su Microsoft Azure, arricchita da più componenti SaaS multitenant (Sap Intelligent selling services, servizi di gestione degli ordini Oms, prezzi e promozioni omnicanale Apps, ecc.). I clienti possono anche scegliere la Composable edition che ha meno moduli a un prezzo inferiore. La piattaforma commerciale è comunemente acquistata da aziende che già hanno l’Erp di Sap.

Punti di forza:  Interfaccia utente moderna – Strumenti per la gestione del catalogo, grazie al Product content management (Pcm) nativo – Capacità di supportare casi d’uso complessi.

Attenzione a: Nucleo monolitico con solo pochi moduli disaccoppiati – Funzionalità limitate per le vetrine disaccoppiate (Composable Storefront  si basa sul framework Angular, che funziona out of the box con il Cms SmartEdit. I clienti che desiderano una vetrina basata su React e che vogliono sfruttare SmartEdit avranno bisogno di uno sforzo ulteriore per riorganizzarsi con plug-in di terze parti o tramite vetrine personalizzate) – Sap ha meno applicazioni di terze parti preintegrate rispetto ad alcuni fornitori leader. Ciò impone ulteriori sforzi di integrazione ai clienti.

Shopify

Shopify è Leader di questo Magic Quadrant con un ampio portafoglio di prodotti che include soluzioni per pagamenti, Pos, integrazione social, marketplace e finanziamenti. Shopify Plus, l’offerta esaminata in questo Magic Quadrant, ha una portata globale, anche se la maggior parte dei clienti si trova nel Nord America. Shopify Plus serve principalmente clienti retail e brand di medie e grandi dimensioni. Nell’ottobre 2022, Shopify ha acquisito Remix, una startup che sviluppa un framework web open source.

Punti di forza: Offerta consolidata, Shopify offre un solido set di strumenti specifici B2C e integrati nativamente, tra cui una piattaforma di commercio headless, un framework di sviluppo front-end e un Sdk per la creazione di vetrine, un’offerta di pagamento nativa e l’integrazione del social commerce – Nuove funzionalità specifiche per il B2B – Velocità dell’innovazione.

Attenzione a: Mancanza di funzionalità B2B di base: Shopify offre alcune funzionalità specifiche per il B2B, ma manca delle funzionalità di base necessarie per molte aziende B2B. Shopify inoltre non dispone di un’opzione di pricing basato sugli ordini, richiesta da molte aziende B2B – Mancanza di robuste funzionalità multisitoRiallineamento del go-to-market: Shopify ha recentemente modificato la propria strategia vendendo la propria attività di logistica a Flexport. L’azienda ha inoltre tagliato il 23% della sua forza lavoro (inclusa la sua attività di logistica) mentre si rifocalizza sul suo core business.

Digital commerce, i visionari

Elastic Path offre due piattaforme commerce, Elastic Path commerce ed Elastic Path commerce cloud.
La composability e il supporto ai clienti sono i punti di forza evidenziati da Gartner. D’altro lato, il vendor ha solo un focus sulle funzionalità core.
Oro offre la piattaforma OroCommerce con funzionalità per digital commerce, attività marketplace e Crm. La gestione dei workflow B2B, delle vendite B2C e le capacità multi-site sono i punti di forza. Tuttavia, per ora le funzionalità B2C sono limitate; inoltre è carente sul supporto delle vetrine disaccoppiate.
Shopware offre la piattaforma Commerce Cloud, disponibile sia on-prem che su cloud o come SaaS. I punti di forza sono l’interfaccia utente intuitiva, la facilità di implementazione e l’innovazione nel B2B; d’altro lato, Gartner ritiene elementi di cautela l’architettura monolitica e le poche funzionalità per lo unified retail commerce.
Spryker offre Cloud Commerce Os, una piattaforma multitenant con un core SaaS core. L’architettura moderna per complessi casi d’uso è il maggior punto di forza. Inoltre, è uno dei pochi prodotti composable sul mercato che offre soluzioni pre-integrate per l’implementazione. Ma attenzione all’assenza di soluzioni verticali e alle poche possibilità di personalizzazione.
Vtex offre la sa Commerce platform come piattaforma SaaS multitenant modulare. L’architettura moderna è un punto di forza, insieme al supporto per lo unified commerce e l’ecosistema di partner per le applicazioni. Cautela, invece, sulle poche possibilità di personalizzazione della customer experience e la presenza ancora molto limitata sul mercato.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati