I FONDI

Digital & green, via a Liftt EuroInvest: 100 milioni per le pmi e le startup italiane



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La nuova Spa, creata dalla Banca europea per gli investimenti e dalla società di venture capital Liftt, punta a 20-30 operazioni di co-investimento in aziende operative in life sciences, cybersecurity, deeptech e cleantech. Obiettivo: supportarne la crescita economica e permettere l’abbattimento delle emissioni nocive

Pubblicato il 9 set 2024



thumbnail_Stefano Buono e Gelsomina Vigliotti

Promuovere investimenti in equity in aziende altamente innovative: questo l’obiettivo di una nuova iniziativa da 100 milioni di euro inaugurata da Banca europea per gli investimenti (Bei) e la società italiana di venture capital Liftt. L’accordo, annunciato a Roma dalla Vicepresidente della Bei Gelsomina Vigliotti e dal Presidente di Liftt Stefano Buono, prevede la creazione di una struttura di co-investimento in cui Bei e Liftt investiranno 50 milioni di euro ciascuno.

La nuova SpA, chiamata Liftt EuroInvest, realizzerà 20-30 operazioni di co-investimento in startup, piccole e medie-imprese, e Mid cap prevalentemente italiane e attive in settori-chiave quali il life sciences, la cybersecurity, il deeptech e il cleantech. Oltre che a promuovere l’innovazione tecnologica, i co-investimenti mirano a supportare una crescita economica sostenibile riducendo l’impronta ambientale delle imprese beneficiarie.

Intensificare gli investimenti in Digital & Green

Liftt è da sempre orientato ad individuare nel panorama delle imprese e del mondo della ricerca gli attori fautori di una crescita organica, sostenibile e responsabile. Questa nuova partnership con la Bei nasce quindi con l’obiettivo esplicito di incentivare un elevato impatto socioeconomico, aiutando le aziende ad intensificare gli investimenti a favore della transizione tecnologica ed ecologica, contribuendo alla creazione di posti di lavoro qualificati in settori tecnologici ad alto valore aggiunto che rappresentano in prospettiva le fondamenta dell’economia del futuro.

Una spinta al coefficiente di competitività

“Questa partnership rappresenta un passo importante per recuperare il ritardo tecnologico in Europa – commenta Gelsomina Vigliotti -. L’importanza di questo accordo con Liftt va oltre il semplice investimento finanziario: si tratta di un impegno concreto per promuovere l’innovazione, creare posti di lavoro altamente qualificati in settori chiave e guidare il progresso e la competitività in Europa”.

“Questo accordo rappresenta un importante riconoscimento del percorso e dell’expertise di Liftt in tema di tecnologia e innovazione e ci accredita quale interlocutore primario nell’ambito dell’innovazione europea – aggiunge Stefano Buono -. Ringraziamo la Bei per aver creato l’opportunità di mettere a fattore comune competenze specifiche e un “boost” finanziario nell’economia reale in grado di offrire un concreto sostegno allo sviluppo di quelle imprese che inventano e costruiscono un futuro sostenibile e innovativo. Con la Bei disponiamo di un idem sentire in termini di valorizzazione delle potenzialità dei territori e di sviluppo in settori ad alto valore aggiunto, con l’obiettivo comune di accelerare il coefficiente di competitività delle imprese italiane ed europee: oggi è una bellissima giornata per chi crede e investe nell’Europa”.

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