Via libera delle assemblee di Digital Magics (DM) e di LVenture Group (Lvg) alla fusione per incorporazione di DM in LVenture Group.
L’assise di DM, nell’approvare la complessiva operazione, ha deliberato alcune modifiche al progetto di fusione approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 28 giugno 2023, come rettificato in data 25 ottobre 2023 e, in particolare la decorrenza degli effetti contabili e fiscali della fusione anziché dal giorno 1 gennaio 2024, a partire dall’ultima delle iscrizioni dell’atto di fusione presso i competenti Registri delle Imprese e la data di rinuncia delle condizioni sospensive indicate nel progetto di Fusione che, anziché entro il 30 dicembre 2023, è identificata nel 30 aprile 2024, oltre alla denominazione della combined entity.
La stessa assembleaha confermato alla carica di consigliere Manuel Gasperini a seguito dell’avvenuta cooptazione lo scorso 20 giugno, il quale rimarrà in carica al pari degli altri consiglieri di DM, sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2024.
Via libera anche dall’assemblea di LVenture
In particolare, l’Assemblea di LVG, nell’approvare la complessiva operazione, ha anche deliberato modifiche al progetto di fusione approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 28 giugno 2023, incluso il rapporto di cambio, e la nuova denominazione sociale della combined entity, oltre agli aumenti di capitale necessari a servire il concambio, i warrant precedentemente emessi da DM ed i piani di incentivazione di DM. Infine, l’Assemblea ha approvato una modifica dello Statuto vigente di LVG, inserendovi una clausola transitoria finalizzata ad anticipare l’efficacia della previsioni contenute nella clausola sul voto di lista, prevista nel nuovo statuto della combined entity, di modo che sarà possibile procedere al rinnovo delle cariche della combined entity secondo la pattuizioni dell’accordo quadro e del patto parasociale sottoscritti in data 28 giugno 2023.
L’obiettivo dell’operazione
L’operazione si inquadra alla luce dell’attuale contesto di forte crescita del mercato del venture capital in Italia creando un operatore di rilevanza a livello internazionale, con l’obiettivo di attrarre i migliori talenti e start up contribuendo alla trasformazione digitale delle imprese e al potenziamento dell’open innovation, per una sempre maggior creazione di valore e ritorno per gli azionisti.
Agli azionisti Dm il 63% del capitale
Una volta completato il deal, gli azionisti di Digital Magics, che avranno il 63% del capitale della nuova società, riceveranno 46 azioni della società risultante dalla fusione ogni 5 azioni possedute. soci di LVenture avranno il restante 37%.