L’Italia si è rimessa in moto, lentamente torna a crescere la fiducia del consumatore e le imprese tornano ad investire. La Digital Transformation favorirà il rilancio dell’economia e come uno tsunami tecnologico cambierà profondamente i modelli di business ed i comportamenti di aziende, cittadini e Pubblica Amministrazione. Di questo hanno parlato rappresentanti della politica, delle istituzioni, delle università, delle imprese nell’edizione 2016 dell’EUSTEMA DAY – L’IT che fa crescere l’Italia.
Ecco lo storytelling della giornata sulla #digitaltransformation seguita passo passo via Twitter da CorCom (@Cor_Com)
Enrico Luciani, Amministratore Delegato, Eustema Spa: “Digital Transformation fenomeno dirompente ma anche grande opportunità per le imprese IT e l’economia”. “La digital collaboration può valere 2 punti di Pil e far crescere i fatturati delle aziende, fondamentale la capacità innovativa delle imprese”
Stefano Nocentini, Senior Executive partner, Gartner Group Italia: “La Digital Transformation crea valore, bisogna lavorare su dati e business goals”. “IT non è solo un fatto di tecnologia ma di business, garantire servizi, mettere al centro i clienti/cittadini”
Gianluca Attura, Direttore Generale, Eustema Spa: “La Digital Transformation è un must, il futuro si costruisce coi giovani”. “1,5 milioni di giovani competenti hanno lasciato l’Italia, dobbiamo fare sistema e proteggere le nostre risorse”
Roberto Baldoni, Direttore Cyber Intelligence and Information Security Center: “Cybersecurity e dialogo imprese-università siano il cuore della Digital Transformation”
Marco Balassi, Chief Information Officer, Equitalia: “La Digital Transformation di Equitalia: più servizi, meno costi”
Domenico Casalino, Esperto di tecnologie ed appalti, CEO di Techno Sky: “Industria 4.0, grande opportunità per l’IT, ma la base restano le competenze, le persone, il management”
Ernesto Ciorra, Chief Innovation and Sustainability Officer, Gruppo Enel: “L’innovazione richiede di andare oltre i paradigmi dominanti”. “Ruolo di startup e università fondamentale per innovare, non bisogna avere paura degli errori”
Annamaria Di Ruscio, Amministratore Delegato, NetConsulting cube: “Innovazione è organizzare l’azienda in base alle competenze, non alle gerarchie”. “Innovazione è cambiamento e trasferimento di conoscenze a ogni livello in azienda”
Mauro Giancaspro, Chief Information Officer, Enav Spa: “Digital Transformation e dati sono un valore aggiunto per l’organizzazione: più servizi, più sicurezza”
Pasquale Lavacca, Gen. D. DG Responsabile dei Sistemi Informativi ed Automatizzati, Arma dei Carabinieri: “Digital Transformation nell’Arma, informatizzati tutti i reparti per essere sempre più capillari sul territorio”. L’informatizzazione dei Carabinieri al servizio della sicurezza nazionale”
Rocco Mammoliti, Responsabile Sicurezza delle Informazioni – Sistemi Informativi, Poste Italiane: “La cybersecurity è fondamentale per garantire i servizi; dobbiamo fare leva su competenze e condivisione di idee e conoscenze”
Giampaolo Moscati, Partner, Wadi Ventures: “Le startup sono la leva per la Digital Transformation, è necessario collegare ricerca e aziende”. “Fondamentali le strategie governative per gli investimenti in startup”
Francesco Paolo Schiavo, Chief Information Officer, DAG, Ministero Economia e Finanza: “IT e business insieme per cambiare l’organizzazione e rispondere alla domanda”. “IT è innovazione, ma c’è un’offerta idonea per soddisfare la domanda di una PA che evolve?”
Paolo Aielli, Amministratore Delegato, IPZS – Poligrafico dello Stato: “Zecca dello Stato e Digital Transformation per lotta alla contraffazione, tutela e servizi al cittadino”
Stefano Tomasini, Direttore Centrale per l’organizzazione Digitale, Inail: “L’innovazione comincia individuando una strategia di trasformazione”
Cristiano Cannarsa, Presidente e Amministratore Delegato, Sogei: “Anche il legislatore deve favorire l’innovazione”. “La digitalizzazione aiuta l’Italia e la PA ad attrarre investimenti”
Raffaele Tiscar, Vicesegretario generale della Presidenza del Consiglio: “Digitalizzazione e banda ultra-larga sono una svolta epocale per l’Italia”. “L’investimento in fibra ottica guarda al futuro, anche al 5G; per la prima volta l’Italia ha una politica coordinata”
On. Enza Bruno Bossio, Parlamentare, Partito Democratico: “Spid è un passo fondamentale per la digitalizzazione della PA, ora avanti sull’alfabetizzazione digitale, con competenze nel coding”
On. Paolo Coppola, Consigliere Ministro Madia, Partito Democratico: “Digitale è occasione preziosa per trasformare l’Italia, importante l’impegno comune e condiviso per crescere”
On. Antonio Palmieri, Responsabile internet e nuove tecnologie, Forza Italia: “Digitale, l’Italia sta cambiando, ora più coinvolgimento e pressing alto per fare ancora meglio”
On. Stefano Quintarelli, Parlamentari per l’Innovazione, Gruppo Misto della Camera: “Coinvolgere tutti nella Digital Transformation, anche i digital esclusi“. “Industria 4.0 può dare vantaggio sui concorrenti e una marcia in più alla manifattura italiana”
On. Pier Paolo Baretta, Sottosegretario di Stato, Ministero Economia e Finanze: “Il governo ha preso una direzione di marcia determinata e irreversibile sul digitale”. “L’innovazione oggi è il parametro di riferimento delle politiche di governo”. “L’Italia deve favorire i suoi campioni nazionali dell’IT, sì a forme di accorpamento”
Laura Castellani, Chief Information Officer, Regione Toscana: “Semplificare i servizi online, oggi sono sottoutilizzati”.”Innovazione digitale è mettere l’utente (cittadino o impresa) al centro, anche con co-design dei servizi”
Alessandro Rampolla, Direttore Generale, Consorzio Elis: “Digital Transformation è anche colmare il divario scuola-lavoro”. “Innovazione si fa mettendo insieme aziende grandi e piccole”
Cristiano Radaelli, Presidente, Anitec: “L’IoT è un’opportunità per l’Italia per recuperare terreno e portarsi avanti alle altre nazioni nel digitale”. “Infrastrutture digitali fondamentali anche per il 5G, dobbiamo allinearci alle tempistiche Ue sull’allocazione dei 700 MHz”
Antonio Samaritani, Direttore Generale, Agenzia Italia Digitale (Agid): “Spid, zero costi per lo Stato e modello di semplificazione e interoperabiltà per la PA”. “Il digitale è un progetto di lungo periodo ma il governo è impegnato a rispettare i tempi”